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Banche centrali muovono i mercati creando aspettative

La scorsa settimana gli andamenti dei mercati finanziari sono passati nella mano della politica. Questo grazie alla conferma di aumento delle tensioni, disaccordi entro i vari esponenti FED, ECB, BoJ, su quanto fare della politica monetaria. E dalle riunioni degli esperti economici EU, Commissione EU, ministri finanziari, con la conclusione odierna con l’incontro ai vertici per EU-USA, su tematiche economia, immigrazione, politica internazionale, ISIS, LIBIA, TURK. È tornata pure la questione del fallimento della Grecia (anche se non formalizzato), che si introduce alle questioni che giocano contro l’EU, quali BREXIT e futura indipendenza Scozia, SWEXIT (aumento dei refrattari EU in Svezia), ESP Catalogna, PORT budget, NL voto Ukr-Eu, Austria e Schengen. E ora, dopo tanti annunci di disastro in caso di uscita UK da EU, si schiera contro questo rischio di scelta, anche Obama, come se non avesse già abbastanza problemi a casa sua. Poi restano intatti i timori per le esposizioni e debiti, in particolare Cina. E la PBOC inietta ampia liquidità, onde compensare lo stress sui bond, borsa. Dal GIAPP la BoJ che starebbe implementando misure in aiuto alle banche, che sono sotto il peso dei tassi negativi, e a freno dello YEN.

In EU è stata ridotta la previsione di crescita e di inflazione. Il dato PMI manifatturiero sotto attese, servizi in leggero rialzo. Le (Taiwan OTC: 8490.TWO - notizie) auto in pressione, dopo i dati Daimler (Londra: 0NXX.L - notizie) negativi, peso su VW delle sanzioni Usa, e dalle vendite in marcato rallentamento dei veicoli commerciali in EU. I produttori GER costretti al ritiro di 630k veicoli a causa delle emissioni, che hanno pure causato ingenti perdite. E gli UTILI societari ultimi in USA deludono fortemente. L’andamento delle primarie USA non sostiene il sentiment. Quindi tetto massimo resta confermato per gli indici, con unico ulteriore rialzo venerdì per il Nikkei, max12mesi, sulla scia del calo YEN, post commenti BoJ. Asia in calo dai max5,5mesi. Questo ha innescato ampi stop loss, prima in Asia, EU, poi anche dagli USA, tramite acquisti di DOLL/YEN, passato poi nel tardo pomeriggio ad acquisti EUR/YEN. In rialzo YIELDS su max5 settimane. Cede con lo yen, anche il CHF, oro con soventi prese profitto che frenano e formano un top di medio termine. Top anche per il petrolio, max5mesi, che dovrebbe avere completato il suo rimbalzo di medio termine, e protrarsi per una fase correttiva. Venduto l’EURO, su scia dei dati deludenti, riduzione previsione crescita e inflazione, soprattutto contro vari cross principali. AUD e CAD sempre in perfetta sintonia al petrolio, e GBP in ulteriore rafforzamento, con rientro graduale della speculazione “brexit”. La pubblicazione degli utili societari USA ha deluso per gran parte dei principali protagonisti.

Dai CHARTS segnali negativi per EURO, positivi per il DOLL, e girati in negativo per gli indici. Correttivo per ORO, dopo i recenti massimi. E sul fronte dei DATI economici, una settimana densa di pubblicazioni, importanti per inflazione e fiducia consumatori in EU, e decisione TASSI in Giapp e USA.

Dati economici

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PETROLIO +67pc da genn, trivelle Usa a 343 da 351 – EU PMI apr composito 53 da 53.1, manifatt 51.5 da 51.6, serv 53.2 da 53.1. esperti prev gdp 1.5 e 1.6pc per 2016/17, inflaz 0.3 e 1.3pc. vendita veicoli comm +8 da 12.1anno – CH yield 10anni -0.24pc – GER VW -6.0, Daimler (Xetra: 710000 - notizie) -6.5pc, richiamo produttori germania per 630k veicoli. PMI composito 53.8 da 54.0, manifatt 51.9 da 50.7, serv 54.6 da 55.1 – FF PMI comp 50.5 da 50, man 48.3 da 49.6, serv 50.8 da 49.9. peugeot -3.5 – ITL ordini ind +0.7 e 3.8anno, vendite +0.1 e 2.4anno. vendite dettaglio +0.3 e 2.7anno. Ferragamo -3.0, FCA -4.0 – SEK volvo vendite Bras calo marcato, +4.0pc – ESP Sabadell bene in uk, debole Esp – CAD cpi marzo 0.6 e +1.3anno, core 0.7 e 2.1anno. vendiite dett +0.4 – USA Google, Microsoft (Euronext: MSF.NX - notizie) deludono, Alphabet -6.0pc, Visa -5, Starbucks (Swiss: SBUX.SW - notizie) -5pc. GM (NYSE: GM - notizie) utili in calo. FORD -43k veicoli in India per difetto. GE sotto stime. AmericanAirlines utili e fatturato in calo. Blackstone (NYSE: BX - notizie) utili -77pc, -4pc. Sears chiude ulteriori 80negozi, +6.0pc. window Phone crollo vendite. Caterpillar (NYSE: CAT - notizie) stime tagliate utili -26pc. HoneyWell utili positivi. AMD +24pc post dati e prev positive. MCDonalds utili meglio. PMI man 50.8 da 51.5. indicatori leader ultima sett +3.5pc. yield 10anni 1.90pc – GIAPP BoJ potrebbe estendere QE, ulteriori tassi negativi, programma finanziario in aiuto a banche. Indicatori terziario -0.1 da +0.7pc. PMI man 48.0 da 49.1 – BRAS attività eco febbr -0.29 da -0.68 -

Autore: Bruno Chastonay Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online