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Borsa Milano peggiora con banche, Mps in controtrend, a picco Saipem

MILANO (Reuters) - Peggiora verso fine mattinata l'intonazione di Piazza Affari, appesantita da un calo dei bancari a cui sfugge soltanto Mps.

A movimentare molti titoli, non solo in Italia ma in tutta Europa, sono le trimestrali in arrivo copiose in questi giorni. Oggi soffre in particolare Saipem dopo la revisione al ribasso delle stime 2016.

"Sulle banche non vedo notizie specifiche, ci sta un po' di debolezza prima degli stress test", il cui esito sarà diffuso domani, commenta un operatore. "Non ci sono temi specifici, è un sell-off generalizzato con volumi medi". I bancari sono colpiti dalla lettera in tutta Europa.

Intorno alle 12,40 il FTSE Mib cede l'1,4%, così come l'Allshare. Volumi poco sotto il miliardo di euro.

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In Europa il benchmark FTSEurofirst 300 arretra dello 0,4% e a Wall Street i futures sono poco mossi.

** SAIPEM lascia sul terreno quasi il 10% con volumi molto vivaci dopo la revisione al ribasso della guidance 2016.

** Tra i principali bancari unico segno positivo è quello di MPS che dopo il +2,7% di ieri sale di un altro 1,1%, pur sotto i massimi della mattinata, aiutato dalla crescente chiarezza sul piano di rafforzamento.

** Decisamente negativi gli altri titoli del settore, con l'indice di riferimento in ribasso del 3% e il paniere europeo in calo del 2% circa. POP MILANO perde il 4%, UNICREDIT il 3,9%, INTESA SANPAOLO il 2,9%.

** RECORDATI accelera sulla scia dei conti appena diffusi. Il gruppo, che ha ritoccato nuovamente al rialzo gli obiettivi per l'esercizio, sale di circa un punto percentuale toccando un nuovo record storico.

** Cede l'1,4% MONCLER nonostante i risultati comunicati ieri sera siano valutati positivamente dagli analisti. Sul titolo, osserva un trader, pesa il rischio 'overhang' legato al possibile disinvestimento di Tamburi dopo l'annuncio questa mattina di un riassetto azionario della holding di controllo. Remo Ruffini sarà affiancato da due investitori strategici di lungo termine, Temasek e Juan Carlos Torres, mentre esce invece TIP che riceverà una quota diretta in Moncler.

** Ancora in calo FIAT CHRYSLER (-2%) che ieri ha perso l'1,9% dopo una seduta sulle montagne russe sulla scia della diffusione dei risultati.

** Tra le mid cap pesante lettera su SALINI IMPREGILO (-8%) che ieri sera ha diffuso la trimestrale. Equita ha declassato il titolo a 'hold' "nonostante l'upside (+20%) perché riteniamo che il mercato vorrà verificare la delivery su miglioramento di NFP e margini prima di tornare a focalizzarsi su una valutazione undemanding".

** Le small cap vedono un balzo di oltre il 5% per PRIMA INDUSTRIE che ieri ha pubblicato la trimestrale e il piano industriale al 2019.