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BORSE EUROPA in rialzo a metà seduta, sostenute da calo euro

Traders a lavoro. REUTERS/Brendan McDermid

PARIGI (Reuters) -

L'azionario europeo mantiene il rialzo a metà mattina, dopo una partenza positiva sostenuta dal nuovo deprezzamento dell'euro che potrebbe aiutare le imprese orientate all'export.

Alle 11,30 italiane l'indice FTSEurofirst 300 guadagna lo 0,57% a quota 1583,21 dopo aver chiuso ieri in calo dello 0,8% a 1.574,26 punti.

Tra le piazze nazionali, alla stessa ora il britannico FTSE 100 in controtendenza rispetto al resto d'Europa segna -0,35%, il Dax tedesco +0,41%, il francese CAC 40 sale dello 0,44.

L'euro viene scambiato a 1,0811 dollari, ben al di sotto del massimo intraday di ieri di 1,10525 dollari.

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L'azionario europeo è sceso nelle ultime due sedute, con l'FTSEurofirst 300 in ribasso dell'1,8% a seguito di un rimbalzo dell'euro che ha spinto gli investitori a prendere profitto.

"L'impatto di un euro debole accoppiatto al ribasso dei prezzi del greggio sarà piuttosto significativo sugli utili delle aziende europee e sosterrà il mercato per un po'", spiega Arnaud Scarpaci, fund manager di Montaigne Capital.

"Il mercato vedrà affluire altro cash anche da investitori stranieri, in particolare asiatici e mediorientali, che continuano ad aumentare la loro esposizione in Europa".

I titoli in evidenza oggi:

La farmaceutica danese Novo Nordisk schizza del 13% dopo aver annunciato che entro il mese prossimo tornerà a sottoporre alle autorità regolatorie Usa il suo nuovo farmaco insulinico Tresiba.

Il comparto minerario va giù su timori legati al mercato cinese, primo consumatore al mondo di materie prime. Rio Tinto perde l'1,1% e Anglo American il 2,3.