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Ancora stock penny perpetual

Alla vigilia delle scadenze tecniche di luglio, il nostro listino, si è concesso ieri una pausa fisiologica, scaricando l'ipercomprato di breve, sopratutto sui titoli finanziari ...ad eccezione del solito trio stock penny perpetual Mps, Carige e Creval che imperterriti continuano nel loro recupero, per uscire dalla situazione troppo penalizzante ed umiliante in cui il mercato, che non perdona mai, li aveva cacciati.

Vanno tenuti cmq per il lungo termine, anche se dovessero paradossalmente raddoppiare nel medio termine. Sono una vera e propria scommessa e come tale va anche protetta con i derivati, qualsiasi essi siano, altrimenti è meglio desistere od attrezzarsi per una esigenza futura.

L'indice si è appoggiato sui 16500 /16800 e potrebbe da qui a venerdì, complici le scadenze tecniche, ormai le ricopertura sono quasi terminate, flirtare anche fra i 16800 e i 17200. Oggi ha sprintato ancora verso i 16800 ma poi ha ripiegato dai massimi come ieri, stesso copione.

Si avvicinano gli stress test del 29 luglio, molta attenzione comunque. Ed anche il petrolio potrebbe fare brutti scherzi al ribasso ma per il momento rimbalza dai supporti 45/46 $ del wti e brent, mentre il Silver (Shenzhen: 300221.SZ - notizie) , che rifiata, potrebbe anche portarsi poco sotto 22 $.

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Qualche puntata ribassista sugli altri titoli finanziari può essere tentata, ma ora sempre meglio, con l'acquisto di opzioni put atm. Vendere sempre il fib con opzioni 18500/19000 call Settembre/dicembre. Infatti il nostro future, al momento, non c'è la fa a superare neanche i 16800, rinculando sui 16500. Dollaro in indebolimento verso 1,115 contro euro.

Alla lettera di questa sera e/o pillola di metà seduta, se necessaria.

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