Le 20 auto più brutte di sempre

Pontiac Aztek. Questo suv del 2000, visto frontalmente, pare abbia due telai sovrapposti. Le linee eccentriche furono considerate pessime da quasi tutti gli esperti di automobili.

Fiat Multipla. La Multipla non è mai stata una bella macchina, ma ha venduto molto e ha soddisfatto la clientela (AP Photo/Mauro Pilone)

Reliant Robin. La Reliant Robin è stata riportata in auge dallom show Top Gear, ma l’aspetto è sempre lo stesso… (Alex Livesey /Allsport/GETTY)

SsangYong Rodius. La prima versione del 2004 doveva a livello di design richiamare gli yacht di lusso…

Maserati Karif. Derivata dalla più nobile Biturbo, ne furono vendute 222 tra il 1988 e il 1993.

Zundapp Janus. La Janus è tornata celebre grazie al film Cars 2, nel quale al cattivo professor Z è stato assegnato proprio questo modello.

Nissan March Bolero. Una versione assai particolare della Micra, con una parte anteriore decisamente british.

Seat Toledo 2004. La moda della coda tagliata colpì anche i designer della Seat. Purtroppo.

Matra 530. La vettura francese non aveva una linea granché armonica.

Peel P50. Auto veramente minuscola ma non bellissima… Un lato positivo c’è: è così leggera che si può trasportare come un trolley. (GETTY)

Nissan Micra CC. L’impressione che si ha è che qualcuno abbia tagliato il tetto per farci un tavolino. In realtà la coda alta ospita il meccanismo retraibile del tetto.

Reeves Octoauto. Modello del 1911 con ben otto ruote. Fu un totale flop: non ne venne ordinata nemmeno una.

GM EV1. La EV1 fu prodotta dal 1996 al 1999 in soli mille esemplari. La General Motors l’aveva ideata per lanciarsi nel mercato delle elettriche.

AMC Pacer. Fu prodotto dal 1975 al 1979. Un tentativo di ‘compatta’ mal riuscito.

Chrysler HHR. Derivato dal già particolarissimo PT Cruiser, il modello HHR aveva aggiunto ulteriori muscoli. Il risultato? Un ammasso senza grazia. In Italia non arrivò mai. (GETTY)

Aston Martin Lagonda 1976. Il disegno meno riuscito della storia della Aston Martin. Fu presentata anche una versione station wagon, ancora più tremenda.

Ford Scorpio 1994. Sia la versione base sia quella station wagon sono state contrassegnate da un’indimenticabile etichetta. Nell’edizione 1997 di Top Gear venne detto che sembrava fosse stata disegnata da “Ray Charles e Stewie Wonder”.

Honda CR-Z 2011. Nell’insieme non è gradevole alla vista, anche se ha ospitato diverse novità di design. La coda è la parte maggiore, perché presenta un taglio quasi perpendicolare al terreno. (AP)

Audi A2. Ebbe delle recensioni positive, ma la clientela non la gradì molto. Sotto le aspettative anche secondo la casa di Ingolstadt.

Renault Avantime 2001. C’è da dire che fin dall’inizio la vettura era stata presentata come un coraggioso salto in avanti temporale. Per certe linee sulla parte posteriore ci fu però probabilmente un eccesso di coraggio… (AP Photo/Keystone/PATRICK AVIOLAT)