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Addio Facebook, ecco i social preferiti dai giovani

  • <p>Gli utenti attivi quotidianamente, in Nord America su Facebook, sono calati per la prima volta nella storia del social network. Leggendo l’ultimo report trimestrale della società di Mark Zuckerberg, il numero è passato da 185 a 184 milioni. (Getty) </p>
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    Addio Facebook, ecco i social preferiti dai giovani

    Gli utenti attivi quotidianamente, in Nord America su Facebook, sono calati per la prima volta nella storia del social network. Leggendo l’ultimo report trimestrale della società di Mark Zuckerberg, il numero è passato da 185 a 184 milioni. (Getty)

  • <p>Non una fuga di massa, ma un calo che preoccupa l’azienda di Menlo Park. I giovani under 25 preferiscono altri social e il trend (-2,8 milioni su scala mondiale) è confermato anche in Italia. L’esodo dei giovani riguarda anche Twitter. (Getty) </p>
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    La fuga da Facebook e Twitter

    Non una fuga di massa, ma un calo che preoccupa l’azienda di Menlo Park. I giovani under 25 preferiscono altri social e il trend (-2,8 milioni su scala mondiale) è confermato anche in Italia. L’esodo dei giovani riguarda anche Twitter. (Getty)

  • <p>Il primo approdo alternativo a Facebook è Instagram, che in Italia ha raggiunto quota 14 milioni di iscritti (contro i 30 di Facebook) e nel mondo può contare su 800 milioni di utenti attivi, il 59% dei quali compresi in un’età che va dai 18 ai 29 anni. (Getty) </p>
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    Instagram

    Il primo approdo alternativo a Facebook è Instagram, che in Italia ha raggiunto quota 14 milioni di iscritti (contro i 30 di Facebook) e nel mondo può contare su 800 milioni di utenti attivi, il 59% dei quali compresi in un’età che va dai 18 ai 29 anni. (Getty)

  • <p>Il numero di utenti attivi quotidianamente su Snapchat, nel 2017, è salito del 18% rispetto all’anno precedente, ma nel complesso sembra avere subito pesantemente il colpo subito proprio da Instagram, che ha copiato le Storie e le ha introdotte con enorme successo nella sua piattaforma. (Getty) </p>
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    Snapchat

    Il numero di utenti attivi quotidianamente su Snapchat, nel 2017, è salito del 18% rispetto all’anno precedente, ma nel complesso sembra avere subito pesantemente il colpo subito proprio da Instagram, che ha copiato le Storie e le ha introdotte con enorme successo nella sua piattaforma. (Getty)

  • <p>Il social preferito dai giovanissimi è Musical.ly, app recentemente acquistata dalla società cinese Bytedance che consente di produrre video in playback, della durata massima di 15 secondi, durante i quali gli utenti ballano o cantano sulle hit del momento, sfruttando anche vari filtri ed effetti. (web) </p>
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    Musical.ly

    Il social preferito dai giovanissimi è Musical.ly, app recentemente acquistata dalla società cinese Bytedance che consente di produrre video in playback, della durata massima di 15 secondi, durante i quali gli utenti ballano o cantano sulle hit del momento, sfruttando anche vari filtri ed effetti. (web)

  • <p>A fare soldi ci pensa l’app gemella di Musical.ly. Live.ly è la piattaforma di live streaming, direttamente collegata a quella musicale e attraverso la quale gli utenti possono inviare ai loro muser preferiti da 5 centesimi a 50 dollari – acquistando le apposite emoji – in cambio di un po’ di visibilità (la citazione del nome). (web) </p>
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    Live.ly

    A fare soldi ci pensa l’app gemella di Musical.ly. Live.ly è la piattaforma di live streaming, direttamente collegata a quella musicale e attraverso la quale gli utenti possono inviare ai loro muser preferiti da 5 centesimi a 50 dollari – acquistando le apposite emoji – in cambio di un po’ di visibilità (la citazione del nome). (web)

  • <p>Ecco il nuovo social che spaventa Snapchat. Snow, piattaforma creata dalla società sudcoreana Naver – la stessa del servizio di messaggistica Line – che può contare su 200 milioni di utenti, concentrati principalmente nel mercato asiatico. (web) </p>
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    Snow

    Ecco il nuovo social che spaventa Snapchat. Snow, piattaforma creata dalla società sudcoreana Naver – la stessa del servizio di messaggistica Line – che può contare su 200 milioni di utenti, concentrati principalmente nel mercato asiatico. (web)

  • <p>ThisCrush è un’app che consente di inviare a tutti gli iscritti dei messaggi pubblici – e che quindi compariranno in bacheca – o privati e anche in forma anonima. Questa possibilità l’ha presto trasformata in un covo di cyberbullismo. (web) </p>
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    ThisCrush

    ThisCrush è un’app che consente di inviare a tutti gli iscritti dei messaggi pubblici – e che quindi compariranno in bacheca – o privati e anche in forma anonima. Questa possibilità l’ha presto trasformata in un covo di cyberbullismo. (web)

  • <p>La possibilità di agire protetti dall’anonimato, come avviene anche su Ask.fm, crea problemi e comportamenti pericolosi. (web) </p>
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    Ask.fm

    La possibilità di agire protetti dall’anonimato, come avviene anche su Ask.fm, crea problemi e comportamenti pericolosi. (web)

  • <p>Stesso problema riscontrato da Sarahah, l’app che ha spopolato la scorsa estate e che consente di inviare messaggi anonimi a conoscenti. L’applicazione social è finita al centro delle polemiche per le manifestazioni di cyberbullismo. (web) </p>
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    Sarahah

    Stesso problema riscontrato da Sarahah, l’app che ha spopolato la scorsa estate e che consente di inviare messaggi anonimi a conoscenti. L’applicazione social è finita al centro delle polemiche per le manifestazioni di cyberbullismo. (web)

<p>Gli utenti attivi quotidianamente, in Nord America su Facebook, sono calati per la prima volta nella storia del social network. Leggendo l’ultimo report trimestrale della società di Mark Zuckerberg, il numero è passato da 185 a 184 milioni. (Getty) </p>
<p>Non una fuga di massa, ma un calo che preoccupa l’azienda di Menlo Park. I giovani under 25 preferiscono altri social e il trend (-2,8 milioni su scala mondiale) è confermato anche in Italia. L’esodo dei giovani riguarda anche Twitter. (Getty) </p>
<p>Il primo approdo alternativo a Facebook è Instagram, che in Italia ha raggiunto quota 14 milioni di iscritti (contro i 30 di Facebook) e nel mondo può contare su 800 milioni di utenti attivi, il 59% dei quali compresi in un’età che va dai 18 ai 29 anni. (Getty) </p>
<p>Il numero di utenti attivi quotidianamente su Snapchat, nel 2017, è salito del 18% rispetto all’anno precedente, ma nel complesso sembra avere subito pesantemente il colpo subito proprio da Instagram, che ha copiato le Storie e le ha introdotte con enorme successo nella sua piattaforma. (Getty) </p>
<p>Il social preferito dai giovanissimi è Musical.ly, app recentemente acquistata dalla società cinese Bytedance che consente di produrre video in playback, della durata massima di 15 secondi, durante i quali gli utenti ballano o cantano sulle hit del momento, sfruttando anche vari filtri ed effetti. (web) </p>
<p>A fare soldi ci pensa l’app gemella di Musical.ly. Live.ly è la piattaforma di live streaming, direttamente collegata a quella musicale e attraverso la quale gli utenti possono inviare ai loro muser preferiti da 5 centesimi a 50 dollari – acquistando le apposite emoji – in cambio di un po’ di visibilità (la citazione del nome). (web) </p>
<p>Ecco il nuovo social che spaventa Snapchat. Snow, piattaforma creata dalla società sudcoreana Naver – la stessa del servizio di messaggistica Line – che può contare su 200 milioni di utenti, concentrati principalmente nel mercato asiatico. (web) </p>
<p>ThisCrush è un’app che consente di inviare a tutti gli iscritti dei messaggi pubblici – e che quindi compariranno in bacheca – o privati e anche in forma anonima. Questa possibilità l’ha presto trasformata in un covo di cyberbullismo. (web) </p>
<p>La possibilità di agire protetti dall’anonimato, come avviene anche su Ask.fm, crea problemi e comportamenti pericolosi. (web) </p>
<p>Stesso problema riscontrato da Sarahah, l’app che ha spopolato la scorsa estate e che consente di inviare messaggi anonimi a conoscenti. L’applicazione social è finita al centro delle polemiche per le manifestazioni di cyberbullismo. (web) </p>
MTT

Facebook piace sempre meno ai giovani. Gli utenti attivi quotidianamente, in Nord America, sono calati per la prima volta nella storia del social network. Leggendo l’ultimo report trimestrale della società di Mark Zuckerberg, il numero è passato da 185 a 184 milioni. Non una fuga di massa, ma un calo che preoccupa l’azienda di Menlo Park. I giovani under 25 preferiscono altri social e il trend (-2,8 milioni su scala mondiale) è confermato anche in Italia.

Ecco quali sono i social media e app dove si stanno spostando i più giovani per sfuggire ai “vecchi”.