Lo yacht di Saddam diventa un hotel per i marinai iracheni

E’ stato lasciato in un degradante stato di abbandono per anni. Era un gioiello da 30 milioni, con bagni in oro, letti a baldacchino e un passaggio segreto per fuggire con un microsommergibile. (Reuters)

Quello che fu lo yacht personale di Saddam Hussein, oggi è diventato un hotel per gli ufficiali della Marina, a Bassora. (Reuters)

Lo yacht, ribattezzato “Brezza di Bassora” è dotato di 18 cabine per l’equipaggio, più 17 camere per gli ospiti e la grande suite, con letto matrimoniale king size, e preziosi arabeschi intagliati in mogano.
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Lo yatch era dotato anche di vetri antiproiettili, un mini-sommergibile per essere sempre attrezzati a eventuali fughe, lanciamissili e una pista di atterraggio per elicottero. (Reuters)

Era stato varato per la prima volta nel 1981 e battezzato dallo stesso Saddam come “Qadisiya Saddam”, dal nome della vittoria degli arabi sui persiani nel VII secolo. (Reuters)

Dopo la deposizione dell’ex rais nella primavera del 2003, del panfilo si erano perse le tracce, ma nell’autunno 2007 è riapparso in Costa Azzurra, a Nizza. (Reuters)

Il governo di Baghdad ha in un primo tempo cercato di venderlo, poi di utilizzarlo come laboratorio marino per l’Università di Bassora e alla fine ha deciso di trasformarlo in hotel. (Reuters)

Ora la destinazione finale, a favore dei piloti delle navi da guerra avranno così un luogo per sostare e riposare in tutta comodità, magari al riparo delle tendine in seta che circondano il letto della suite. (Reuters)

Ma il riutilizzo dello yacht dell’ex raiss è soprattutto una rivincita per gli sciiti, il 99 per cento della popolazione di Bassora, repressi brutalmente dopo la prima Guerra del Golfo, nel 1991. (Reuters)

Lo yacht, per sviare, ha cambiato diverse volte nome, è stato rispolverato e ha subito piccoli lavori di manutenzione. L’hotel a cinque stelle ora aspetta solo gli ospiti. (Reuters)

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