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Maradona, addio al "Pibe de Oro" del calcio mondiale - FOTO

  • Maradona aveva debuttato giovanissimo nel mondo del calcio, nell'Argentinos Juniors, tra i professionisti a soli 15 anni dopo un'infanzia difficile. In cinque stagioni con la squadra di Buenos Aires aveva realizzato 116 gol in 166 gare. (Photo by Gustavo Garello/Jam Media/Getty Images)
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    L'amore per il calcio

    Maradona aveva debuttato giovanissimo nel mondo del calcio, nell'Argentinos Juniors, tra i professionisti a soli 15 anni dopo un'infanzia difficile. In cinque stagioni con la squadra di Buenos Aires aveva realizzato 116 gol in 166 gare. (Photo by Gustavo Garello/Jam Media/Getty Images)
    Jam Media via Getty Images
  • Dopo aver vinto due Palloni d'Oro del Sudamerica, nel 1978 e 1979, Diego fu acquistato dal Boca Juniors, dove però rimase un solo anno. Ad approfittare della situazione fu il Barcellona, che nell'estate 1982 lo portò in Europa: al Camp Nou giocò per due stagioni realizzando 38 gol in 58 gare e vincendo tre trofei. (Photo by Barbara Rombi Serra/Mondadori via Getty Images)
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    Dal Boca al Barcellona

    Dopo aver vinto due Palloni d'Oro del Sudamerica, nel 1978 e 1979, Diego fu acquistato dal Boca Juniors, dove però rimase un solo anno. Ad approfittare della situazione fu il Barcellona, che nell'estate 1982 lo portò in Europa: al Camp Nou giocò per due stagioni realizzando 38 gol in 58 gare e vincendo tre trofei. (Photo by Barbara Rombi Serra/Mondadori via Getty Images)
    Mondadori Portfolio via Getty Images
  • Diego Armando Maradona contro Zico, Falcao, Toninho e Cerezo del Brasile durante il Mondiale del 1982 (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
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    Ai Mondiali con l'Argentina

    Diego Armando Maradona contro Zico, Falcao, Toninho e Cerezo del Brasile durante il Mondiale del 1982 (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
    Alessandro Sabattini via Getty Images
  • Nell'estate del 1984, dopo una lunga e complessa trattativa, Maradona fu acquistato dal Napoli per 13 miliardi e mezzo di lire. Il 5 luglio Maradona venne presentato ufficialmente allo stadio San Paolo davanti a circa 80mila tifosi in delirio. (Photo by Stefano Montesi via Getty Images)
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    Il trasferimento al Napoli

    Nell'estate del 1984, dopo una lunga e complessa trattativa, Maradona fu acquistato dal Napoli per 13 miliardi e mezzo di lire. Il 5 luglio Maradona venne presentato ufficialmente allo stadio San Paolo davanti a circa 80mila tifosi in delirio. (Photo by Stefano Montesi via Getty Images)
    Stefano Montesi - Corbis via Getty Images
  • Dopo un ottavo e un terzo posto nelle prime due stagioni con il Napoli, nella stagione 1986/87 Maradona con i suoi 10 gol realizzati in 29 gare trascinò il club campano alla conquista del suo primo e storico Scudetto. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
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    Il primo Scudetto in azzurro

    Dopo un ottavo e un terzo posto nelle prime due stagioni con il Napoli, nella stagione 1986/87 Maradona con i suoi 10 gol realizzati in 29 gare trascinò il club campano alla conquista del suo primo e storico Scudetto. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
    Alessandro Sabattini via Getty Images
  • Nella stessa stagione gli azzurri conquistarono anche la Coppa Italia riuscendo a vincere l'accoppiata campionato/coppa che fino ad allora era stata conquistata solo dal Grande Torino e dalla Juventus. (Photo by Stefano Montesi - Corbis/Corbis via Getty Images)
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    Le vittorie col Napoli

    Nella stessa stagione gli azzurri conquistarono anche la Coppa Italia riuscendo a vincere l'accoppiata campionato/coppa che fino ad allora era stata conquistata solo dal Grande Torino e dalla Juventus. (Photo by Stefano Montesi - Corbis/Corbis via Getty Images)
    Stefano Montesi - Corbis via Getty Images
  • Nella stagione 1988/89 il Napoli sfiorò lo storico <em>Triplete</em>: arrivò al secondo posto in campionato alle spalle dell'Inter dei record, perse la finale di Coppa Italia con la Samp ma in compenso vinse il suo primo trofeo in campo internazionale conquistando la Coppa Uefa. Maradona contribuì realizzando 3 gol in 12 gare. (Photo by Etsuo Hara/Getty Images)
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    La Coppa Uefa 88/89

    Nella stagione 1988/89 il Napoli sfiorò lo storico Triplete: arrivò al secondo posto in campionato alle spalle dell'Inter dei record, perse la finale di Coppa Italia con la Samp ma in compenso vinse il suo primo trofeo in campo internazionale conquistando la Coppa Uefa. Maradona contribuì realizzando 3 gol in 12 gare. (Photo by Etsuo Hara/Getty Images)
    Etsuo Hara via Getty Images
  • Dopo il successo in Coppa Uefa della stagione 1988/89, il Napoli conquistò il secondo Scudetto della sua storia precedendo di soli 2 punti il Milan di Sacchi: Maradona, autore di 18 gol in 36 presenze tra le varie competizioni, si presentò ai Mondiali di Italia 1990 fregiandosi del titolo di campione d'Italia. (Photo by Etsuo Hara/Getty Images)
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    Il secondo Scudetto nel 1989

    Dopo il successo in Coppa Uefa della stagione 1988/89, il Napoli conquistò il secondo Scudetto della sua storia precedendo di soli 2 punti il Milan di Sacchi: Maradona, autore di 18 gol in 36 presenze tra le varie competizioni, si presentò ai Mondiali di Italia 1990 fregiandosi del titolo di campione d'Italia. (Photo by Etsuo Hara/Getty Images)
    Etsuo Hara via Getty Images
  • Il fuoriclasse argentino vinse anche il Mondiale di Messico 1986 con la sua nazionale realizzando 5 gol ed altrettanti assist. Due di questi passarono alla storia: il primo fu realizzato con un tocco di mano nel tentativo di anticipare il portiere, il secondo fu segnato dopo una serie infinita di dribbling e venne considerato il più grande gol nella storia della Coppa del Mondo. (Photo by Horstmüller/ullstein bild via Getty Images)
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    Il Mondiale e la "mano de Dios"

    Il fuoriclasse argentino vinse anche il Mondiale di Messico 1986 con la sua nazionale realizzando 5 gol ed altrettanti assist. Due di questi passarono alla storia: il primo fu realizzato con un tocco di mano nel tentativo di anticipare il portiere, il secondo fu segnato dopo una serie infinita di dribbling e venne considerato il più grande gol nella storia della Coppa del Mondo. (Photo by Horstmüller/ullstein bild via Getty Images)
    ullstein bild via Getty Images
  • L'ultima stagione di Maradona con il Napoli si aprì con il successo in Supercoppa italiana contro la Juve ma si concluse molto male con il giocatore che nel marzo 1991 fu trovato positivo alla cocaina in un controllo antidoping dopo la partita col Bari. Il <em>Pibe de Oro</em> fu squalificato per un anno e mezzo. (Photo JOSE LUIS ROCA/AFP via Getty Images)
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    La squalifica per doping

    L'ultima stagione di Maradona con il Napoli si aprì con il successo in Supercoppa italiana contro la Juve ma si concluse molto male con il giocatore che nel marzo 1991 fu trovato positivo alla cocaina in un controllo antidoping dopo la partita col Bari. Il Pibe de Oro fu squalificato per un anno e mezzo. (Photo JOSE LUIS ROCA/AFP via Getty Images)
    JOSE LUIS ROCA via Getty Images
  • La carriera di Maradona riprese dal Siviglia nel 1992/1993: con il club andaluso tuttavia non ci fu grande feeling e Diego se ne andò dopo un solo anno, tornando in patria per giocare nel Newell's Old Boys. (Photo by George Pimentel/WireImage)
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    Il ritorno col Siviglia

    La carriera di Maradona riprese dal Siviglia nel 1992/1993: con il club andaluso tuttavia non ci fu grande feeling e Diego se ne andò dopo un solo anno, tornando in patria per giocare nel Newell's Old Boys. (Photo by George Pimentel/WireImage)
    George Pimentel via Getty Images
  • Maradona se ne andò rescindendo il contratto dopo appena 5 gare e si ritirò per qualche mese in attesa del Mondiale Usa '94 dove fu trovato positivo all'efedrina e squalificato per un altro anno. Al termine della squalifica, nell'ottobre del '95, il fuoriclasse argentino tornò al Boca Juniors dove rimase per due anni prima di ritirarsi dal calcio nel 1997 (Photo TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)
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    L'addio al calcio

    Maradona se ne andò rescindendo il contratto dopo appena 5 gare e si ritirò per qualche mese in attesa del Mondiale Usa '94 dove fu trovato positivo all'efedrina e squalificato per un altro anno. Al termine della squalifica, nell'ottobre del '95, il fuoriclasse argentino tornò al Boca Juniors dove rimase per due anni prima di ritirarsi dal calcio nel 1997 (Photo TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)
    TIZIANA FABI via Getty Images
  • Uno dei tanti murales dedicati a Diego Armando Maradona dalla sua amata Napoli. (Photo by Vincenzo Izzo/LightRocket via Getty Images)
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    I murales per il grande Diego

    Uno dei tanti murales dedicati a Diego Armando Maradona dalla sua amata Napoli. (Photo by Vincenzo Izzo/LightRocket via Getty Images)
    Vincenzo Izzo via Getty Images
Maradona aveva debuttato giovanissimo nel mondo del calcio, nell'Argentinos Juniors, tra i professionisti a soli 15 anni dopo un'infanzia difficile. In cinque stagioni con la squadra di Buenos Aires aveva realizzato 116 gol in 166 gare. (Photo by Gustavo Garello/Jam Media/Getty Images)
Dopo aver vinto due Palloni d'Oro del Sudamerica, nel 1978 e 1979, Diego fu acquistato dal Boca Juniors, dove però rimase un solo anno. Ad approfittare della situazione fu il Barcellona, che nell'estate 1982 lo portò in Europa: al Camp Nou giocò per due stagioni realizzando 38 gol in 58 gare e vincendo tre trofei. (Photo by Barbara Rombi Serra/Mondadori via Getty Images)
Diego Armando Maradona contro Zico, Falcao, Toninho e Cerezo del Brasile durante il Mondiale del 1982 (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Nell'estate del 1984, dopo una lunga e complessa trattativa, Maradona fu acquistato dal Napoli per 13 miliardi e mezzo di lire. Il 5 luglio Maradona venne presentato ufficialmente allo stadio San Paolo davanti a circa 80mila tifosi in delirio. (Photo by Stefano Montesi via Getty Images)
Dopo un ottavo e un terzo posto nelle prime due stagioni con il Napoli, nella stagione 1986/87 Maradona con i suoi 10 gol realizzati in 29 gare trascinò il club campano alla conquista del suo primo e storico Scudetto. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Nella stessa stagione gli azzurri conquistarono anche la Coppa Italia riuscendo a vincere l'accoppiata campionato/coppa che fino ad allora era stata conquistata solo dal Grande Torino e dalla Juventus. (Photo by Stefano Montesi - Corbis/Corbis via Getty Images)
Nella stagione 1988/89 il Napoli sfiorò lo storico <em>Triplete</em>: arrivò al secondo posto in campionato alle spalle dell'Inter dei record, perse la finale di Coppa Italia con la Samp ma in compenso vinse il suo primo trofeo in campo internazionale conquistando la Coppa Uefa. Maradona contribuì realizzando 3 gol in 12 gare. (Photo by Etsuo Hara/Getty Images)
Dopo il successo in Coppa Uefa della stagione 1988/89, il Napoli conquistò il secondo Scudetto della sua storia precedendo di soli 2 punti il Milan di Sacchi: Maradona, autore di 18 gol in 36 presenze tra le varie competizioni, si presentò ai Mondiali di Italia 1990 fregiandosi del titolo di campione d'Italia. (Photo by Etsuo Hara/Getty Images)
Il fuoriclasse argentino vinse anche il Mondiale di Messico 1986 con la sua nazionale realizzando 5 gol ed altrettanti assist. Due di questi passarono alla storia: il primo fu realizzato con un tocco di mano nel tentativo di anticipare il portiere, il secondo fu segnato dopo una serie infinita di dribbling e venne considerato il più grande gol nella storia della Coppa del Mondo. (Photo by Horstmüller/ullstein bild via Getty Images)
L'ultima stagione di Maradona con il Napoli si aprì con il successo in Supercoppa italiana contro la Juve ma si concluse molto male con il giocatore che nel marzo 1991 fu trovato positivo alla cocaina in un controllo antidoping dopo la partita col Bari. Il <em>Pibe de Oro</em> fu squalificato per un anno e mezzo. (Photo JOSE LUIS ROCA/AFP via Getty Images)
La carriera di Maradona riprese dal Siviglia nel 1992/1993: con il club andaluso tuttavia non ci fu grande feeling e Diego se ne andò dopo un solo anno, tornando in patria per giocare nel Newell's Old Boys. (Photo by George Pimentel/WireImage)
Maradona se ne andò rescindendo il contratto dopo appena 5 gare e si ritirò per qualche mese in attesa del Mondiale Usa '94 dove fu trovato positivo all'efedrina e squalificato per un altro anno. Al termine della squalifica, nell'ottobre del '95, il fuoriclasse argentino tornò al Boca Juniors dove rimase per due anni prima di ritirarsi dal calcio nel 1997 (Photo TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)
Uno dei tanti murales dedicati a Diego Armando Maradona dalla sua amata Napoli. (Photo by Vincenzo Izzo/LightRocket via Getty Images)
Primo Piano
Aggiornato

Tutto il mondo dello sport, non solo il calcio, piange la scomparsa di uno dei campioni più amati di sempre: Diego Armando Maradona. Il “Pibe de Oro”, come veniva soprannominato, è morto il 25 novembre per un arresto cardiorespiratorio mentre si trovava nella sua casa di Tigres, periferia di Buenos Aires.

Maradona stava effettuando la convalescenza dopo aver subito un delicato intervento alla testa. Aveva compiuto 60 anni lo scorso 30 ottobre. Ripercorriamo la sua straordinaria carriera e i successi attraverso le immagini più belle ed emozionanti del fuoriclasse argentino.