Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.922,16
    +40,66 (+0,12%)
     
  • Dow Jones

    37.986,40
    +211,02 (+0,56%)
     
  • Nasdaq

    15.282,01
    -319,49 (-2,05%)
     
  • Nikkei 225

    37.068,35
    -1.011,35 (-2,66%)
     
  • Petrolio

    83,24
    +0,51 (+0,62%)
     
  • Bitcoin EUR

    60.028,97
    +2.406,61 (+4,18%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.371,97
    +59,34 (+4,52%)
     
  • Oro

    2.406,70
    +8,70 (+0,36%)
     
  • EUR/USD

    1,0661
    +0,0015 (+0,14%)
     
  • S&P 500

    4.967,23
    -43,89 (-0,88%)
     
  • HANG SENG

    16.224,14
    -161,73 (-0,99%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.918,09
    -18,48 (-0,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8612
    +0,0056 (+0,65%)
     
  • EUR/CHF

    0,9693
    -0,0017 (-0,18%)
     
  • EUR/CAD

    1,4644
    -0,0007 (-0,05%)
     

Moshi Monster: storia di un successo milionario

Una volta c'era il Tamagotchi, oggi chiunque abbia un bambino in casa non può non conoscere Moschi Monsters, gioco di social networking che vi permette di accudire un piccolo mostriciattolo. Dal nome sembra giapponese, in realtà il gioco è Made in Great Britain ed è diventato in poco tempo un successo mondiale, con più di 80 milioni di utenti in 150 paesi del mondo. Ma quale è stato il fattore che ha portato il suo inventore Michael Acton Smith, dal fallimento al successo, fino a diventare milionario? Ecco la sua storia. (a cura di Angela Iannone)