È tempo di impostare una adeguata strategia operativa

La sequenza bullish a Piazza Affari si interrompe: l'indice MIB registra una perdita, dopo sette giorni positivi consecutivi. Il dato è comunque degno di nota, e conforta rilevare una certa ripetitività, da quando esiste quello che una volta era noto come indice Mibtel: dal 1996 i precedenti sono ben 17; abbastanza per delineare un modello probabilistico per i prossimi mesi. Lo proporremo in esclusiva oggi agli abbonati al Rapporto Giornaliero. Le implicazioni nel medio periodo sono di tutto interesse, e inducono a strutturare una adeguata strategia operativa.

La pausa di ieri dunque dovrebbe risultare transitoria. Non sappiamo se il nostro mercato seguirà alla lettera la prescrizione del Delta System, che suggerisce per lo S&P500 un minimo soltanto alla fine del mese; sta di fatto che la ritrovata positività, almeno in ottica di medio periodo, dovrebbe mitigare questo consolidamento.

A proposito di Wall Street, il grafico proposto nel rapporto di oggi offre una prospettiva inedita ma nondimeno interessante: l'indice USA, denominato in euro. Sì, perché il fattore valutario può giocare talvolta un ruolo determinante. L'Euro-S&P risulta ingabbiato in un range dai confini ben delineati, soprattutto nella parte superiore. La resistenza venutasi a creare, è stata sollecitata ben cinque volte, dall'inizio dello scorso anno, prima d'ora. Evidentemente, ci siamo di nuovo: per noi europei si profila un nuovo assalto alla resistenza, con la prospettiva non remota di un breakout che condurrebbe a nuovi massimi storici. Dopo più di un anno di tregua, questa eventualità andrebbe operativamente assecondata.

Nota. Il presente commento è un estratto sintetico del Rapporto Giornaliero, pubblicato tutti i giorni entro le 8.20 da AGE Italia; pertanto eventuali riferimenti a studi tecnici vanno intesi riferiti ai grafici ivi riportati.

Autore: Gaetano Evangelista Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online