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24.000 ristoranti fast food nel mondo

La settimana appena trascorsa è stata caratterizzata da diffusi ribassi su tutti i principali indici azionari internazionali, condizionati dalle preoccupazioni per l'approvazione dei nuovi dazi commerciali da parte dell'amministrazione Trump nei confronti di vari paesi ed in particolare della Cina e dalla politica della Banca Centrale americana in merito all'entità della stretta monetaria sui tassi di interesse. In particolare, l'indice S&P500, che raggruppa le 500 aziende maggiormente capitalizzate a Wall Street, ha evidenziato nella settimana una flessione del 5,9%, portando il bilancio in negativo da inizio anno a -3,19%. In questo contesto, i nostri portafogli sono stati caratterizzati da ribassi più moderati, con il Top Analisti e il Top Dividend in calo entrambi del 4,7% nella settimana, circa il 20% in meno rispetto alla borsa, ed il portafoglio ETF Italia, tradizionalmente più difensivo, in calo del 2,9%, meno della metà rispetto all'indice S&P500. In realtà, questa fase di correzione era in qualche modo attesa dei mercati, reduci da una lunga serie di rialzi consecutivi degli indici, che avevano portato le azioni a multipli storici piuttosto elevati. In contesti di questo tipo, ogni notizia negativa, viene di solito amplificata dai mercati, alla ricerca di un nuovo equilibrio finanziario. Dopo questa fase di correzione, il mercato azionario americano inizia ad apparire più correttamente valutato. Secondo il portale Morningstar (NasdaqGS: MORN - notizie) , che elabora giornalmente un apposito indice di valutazione, nel suo complesso il mercato appare ora sottovalutato di circa il 6%, contro una sopravvalutazione massima dell'11% raggiunta nel corso delle ultime 52 settimane.

In questo contesto, ben 21 società appartenenti al nostro portafoglio Top Analisti, presentano ora rating elevati di quattro e cinque stelle, con forti potenzialità di crescita per i prossimi mesi dalle attuali quotazioni di borsa. Nonostante i ribassi di questi giorni, i flussi di entrate da dividendi per i nostri portafogli, registrati nei primi 20 giorni di marzo, hanno evidenziato ulteriori crescite rispetto all'anno precedente, confermando come questa componente sia molto più stabile rispetto all'andamento volatile dei mercati azionari. Grazie ai dividendi, continuiamo a beneficiare di una rendita passiva crescente indipendentemente dalla borsa, che ci permette di sfruttare i momenti come quello attuale per reinvestire i proventi, acquistando nuovi titoli sottovalutati e sfruttando in questo modo il potente effetto leva generato dall'interesse composto. Si tratta del cosiddetto effetto palla di neve: facendo rotolare una piccola palla di neve da un pendio, questa accumula una crescente quantità di neve nella sua discesa, assumendo dimensioni enormi durante il suo percorso. In questo contesto, dal 1 marzo ad oggi abbiamo incassato ben 20 dividendi per il portafoglio Top Analisti, con una media di oltre un incasso per ogni giorno lavorativo del mese. Tra questi segnaliamo il dividendo di ben 697 dollari ricevuto da parte della società farmaceutica AstraZeneca (NYSE: AZN - notizie) , quotata sul Nyse con simbolo AZN, presente in portafoglio con una quota dell'1,82% ed una performance maturata pari a +58,55% dalla data del nostro acquisto. Nonostante la rendita elevata, a causa del forte incremento, il titolo appare leggermente sopravvalutato alle attuali quotazioni, e su queste basi manteniamo il portafoglio con un rating HOLD astenendoci da ulteriori acquisti. Approfittando delle quotazioni favorevoli di molte società tra quelle da noi regolarmente monitorate, anche questa settimana utilizziamo il controvalore disponibile in conto corrente e derivante dagli ultimi dividendi incassati, per reinvestire su una nuova azienda ad alto potenziale di crescita e dividendi in forte aumento nel settore della ristorazione. Il nuovo titolo che acquisteremo oggi per il portafoglio ha appena annunciato un incremento record del 114,3% del suo dividendo trimestrale, dopo una crescita del 20% nell'anno precedente, confermandosi come un ottimo strumento a rendita in un comparto con forti previsioni di crescita. Si tratta di una società particolarmente apprezzata dei grandi investitori internazionali, che risulta attualmente inserita nei portafogli di Guru del calibro di Warren Buffett e Bill Ackman. Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) caso di Ackman, la quota investita su questo titolo supera ampiamente il 20% del totale del suo portafoglio, confermando la grande fiducia posta in questo business. Vediamo ora nel dettaglio le variazioni da apportare ai nostri tre modelli di portafoglio, inclusi nel servizio online sottoscrivibile con carta di credito o bonifico bancario online.

Top Analisti - Questo particolare portafoglio è attualmente uno dei più replicati dai nostri abbonati, e racchiude in un unico modello le raccomandazioni di un pannello di oltre 25 tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche di reddito e performance. Composto attualmente da oltre 60 titoli, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 250 cedole accreditate ogni anno ai partecipanti e un dividendo incassato in quasi ogni giorno lavorativo dell’anno. Nel file PDF relativo al portafoglio, aggiornato ogni settimana e scaricabile ad inizio report, è indicata chiaramente la percentuale di investimento suggerita per ogni titolo. In questo modo, ciascun abbonato può replicare il portafoglio con precisione, con importi superiori o inferiori a quelli indicati, semplicemente aumentando o diminuendo le singole quantità da acquistare per ogni titolo con la stessa proporzione suggerita nel modello.

24.000 ristoranti fast food nel mondo - Potenziale oltre il 20% e rendita da dividendi in forte crescita

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Principali motivazioni di acquisto: Dal caffè, al pollo, agli hamburger. La nuova società di cui parliamo oggi serve ogni giorno oltre 11 milioni di clienti nel mondo e costituisce una delle realtà più importanti nel settore strategico della ristorazione. Dopo una forte fase di crescita durata diversi anni, la società ha recentemente deciso un cambio della politica dei dividendi, annunciando un deciso aumento di +114% del prossimo dividendo trimestrale in pagamento al 2 aprile. In aggiunta, sulla base dei piani di sviluppo previsti dall'azienda gli analisti prevedono utili in crescita di quasi il 20% annuo composto per i prossimi 5 anni. Alle attuali quotazioni, il titolo quota in borsa a livelli interessanti, con i prezzi in ribasso del 15% rispetto ai massimi di ottobre dello scorso anno. A conferma dell'interesse nei confronti della ristorazione, questo titolo risulta attualmente presente nel portafoglio di autorevoli investitori internazionali, noti per le performance superiori ottenute in borsa negli ultimi decenni. Tra questi, spiccano gli investimenti in questa società effettuati da Warren Buffett e Bill Ackman, da sempre attenti a realtà caratterizzate da forti incrmenti di utili e dividendi.

Descrizione del business: Fondata nel 1954 ed oltre 500.000 tra dipendenti e collaboratori in franchising, questa azienda detiene un network di oltre 25.000 ristoranti in oltre 100 paesi con alcuni dei marchi più conosciuti del settore, per oltre 11 milioni di clienti serviti ogni giorno in tutto il mondo. I numeri sono da record, con ricavi per 5 miliardi annui, 2 miliardi di tazze di caffè e 2,1 miliardi di hamburger serviti ogni anno.

Trend del dividendo: La società vanta un importante primato nei confronti dei suoi azionisti, con aumenti consecutivi del dividendo in ciascuno degli ultimi 13 trimestri. Nel corso dell'ultimo trimestre, l'azienda ha deliberato un significativo aumento del dividendo del 114,3% che sarà messo in pagamento il prossimo 2 aprile. Il nuovo dividendo è pari al 3,1% annuo, corrisposto in quattro rate trimestrali, con un Pay Out pari al 66%. Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, sono da preferire società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di stabilità delle cedole anche per il futuro. Negli ultimi 3 anni il tasso di crescita del dividendo è stato pari al 20% annuo composto. Ipotizzando per il futuro gli stessi livelli di crescita conseguiti nell’ultimo decennio, tra dieci anni il dividendo potrebbe già superare il 10%.

Trend storico degli utili e previsioni: Negli ultimi 5 anni la società ha incrementato gli utili con una crescita media del 40,6% annuo composto. Per i prossimi 5 anni gli analisti stimano una crescita annua composta degli utili pari al 19,1% annuo.

Multipli di borsa: Il price earning attuale del titolo è pari a 18,9 volte gli utili attesi per il 2018. La capitalizzazione attuale è pari a 26 miliardi, con un rapporto prezzo/ricavi pari a 5 volte.

Performance in borsa: Negli ultimi 3 anni il titolo ha messo a segno risultati record, con un rendimento complessivo pari a +59,5%, quasi il doppio rispetto a +31,6% messo a segno dall'indice S&P500 nello stesso periodo (fonte Yahoo Finance). Nonostante i buoni risultati ottenuti, il titolo quota ora ad un livello inferiore del 15% rispetto ai massimi toccati lo scorso ottobre, creando una interessante finestra di ingresso sul titolo.

Giudizio degli analisti e valutazioni: Il giudizio medio degli 8 analisti e broker che seguono il titolo è pari a 2,3 BUY su una scala da 1 a 5 ( 1= Strong Buy, 2=Buy, 3=Hold, 4=Moderate Sell, 5=Sell), con un target medio pari a +24,7% dalle attuali quotazioni di borsa. In aggiunta, il portale Morningstar assegna attualmente al titolo un rating di quattro stelle, con un potenziale pari a +16,7% rispetto al valore intrinseco calcolato e questi fattori ci spingono ad inserire oggi questa nuova societ&agr Autore: Paolo Crociato Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online