Yahoo Finanza “300 euro al mese e turni massacranti”. Dura la vita da accompagnatrice turistica
Fanno spesso il lavoro delle guide ma prendono lo stipendio delle accompagnatrici turistiche. Anzi, anche meno. Non solo sono i riders a lavorare tantissimo e guadagnare una miseria. Anche la professione dell’accompagnatrice turistica ha i suoi problemi.
Turni massacranti per pochi euro al mese
L’accompagnatrice turistica non è una guida, nel senso che non deve essere a conoscenza di ogni curiosità storica sui monumenti sparsi per la città, ma in pratica svolge lo stesso lavoro. Prendendo alla fine del mese dai 300 ai 400 euro. Le accompagnatrici turistiche prelevano gruppi di viaggiatori all’aeroporto e li conducono a destinazione, magari al porto per salire sulla nave da crociera. E nel tragitto si occupano di tutte le esigenze dei turisti.
Lo stipendio
“Sono diversi anni”, afferma M.N., 28 anni, bielorussa, accompagnatrice turistica, “che collaboro con diverse agenzie del settore. Ma sono stati anni molto difficili perché ci fanno contratti assurdi, pagandoci poco più di 6 euro all’ora”. La situazione fa fatica a cambiare perché, in una città con un grande via vai di turisti come Venezia, per un’accompagnatrice che decide di stare a casa, ci sono altre dieci ragazze pronte a lavorare. Secondo il tariffario in vigore nel settore, le accompagnatrici turistiche dovrebbero avere un guadagno tra i 120 e i 250 euro lordi al giorno, per un servizio di accompagnamento per l’intera giornata. “Se tutto va bene arriviamo a 400 euro al mese”, conclude M.N.
Il patentino
Un’altra difficoltà per chi fa questo lavoro è rappresentato dal patentino. Si tratta di un documento ufficiale, rilasciato dalla regione, dopo aver frequentato un corso di 4 mesi che può costare fino a 1600 euro. Spesso chi lavora non lo possiede, e le agenzie ne sono perfettamente a conoscenza. Chi non può permettersi di sostenere il corso lavora spesso legato ad una sola agenzia.
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