Accordo Guber Banca e Assomoda-Best Showroom nel settore del reverse factoring
Roma, 1 mar. (askanews) - Assomoda-Best Showroom ha siglato una accordo con Guber Banca e aderisce all'iniziativa i102. Tutti gli associati potranno beneficiare della piattaforma di Reverse Factoring "Anticipo102", che consente in modo semplice e completamente digitale di dare tempestivo supporto finanziario a chi ne fa richiesta. La liquidità di breve, si legge in una nota, è un aspetto fondamentale per tutte le PMI italiane che sostengono e riforniscono le grandi aziende e i grandi brand. Il sistema evita che la PMI si debba indebitare per andare avanti o il capo filiera per pagare i propri numerosi fornitori. Assomoda - Best Showroom con l'unione all'iniziativa i102, da capofiliera atipico, innesca un processo virtuoso di cui potranno beneficiare le centinaia di aziende associate. Mauro Cianti, Fondatore e CEO di Don The Fuller Jeans, è stato il designer dell'operazione catalizzando da un lato le necessità aggregate del settore e dall'altro, dopo aver agevolato la trasformazione di queste esigenze nel Decreto Rilancio, trovandone una realizzazione concreta nel progetto promosso da Guber, attraverso la messa a disposizione della propria piattaforma Anticipo102. "Guber è visionaria: il reverse factoring è il grande valore aggiunto di un progetto che permetterà alle aziende della moda di avere accesso a liquidità immediata. Questo strumento pare ancora sconosciuto ai più del nostro settore, ma è rivoluzionario: i fornitori di un grande marchio possono chiedere a Guber di beneficiare del pagamento anticipato delle fatture emesse e, entro tre giorni dalla conferma da parte del capofiliera, ricevono il bonifico direttamente dalla banca. Un beneficio a favore dell'intero sistema", sostiene Cianti. Pensiero condiviso da Giulio Di Sabato, Fondatore di Sari Spazio Fashion Showroom, uno dei più importanti distributori di moda a livello internazionale, e Presidente di Assomoda e di Best Showroom: "Nel 2003 - sottolinea - Assomoda è stata la prima associazione, nel mondo della moda, a dotarsi di un Codice Deontologico: un regolamento etico-comportamentale degli agenti rappresentanti e distributori di moda. Sulla linea di questi stessi principi vogliamo che si dia un aiuto ai colleghi e alle aziende che si trovano in un momento di difficoltà; un aiuto concreto e immediato che porterà nuova liquidità nelle casse dei protagonisti della filiera e che darà nuovo impulso all'economia e una speranza agli imprenditori coraggiosi. Le banche come Guber sono le uniche a poter salvare questo sistema". La storia di Guber Banca, d'altronde - afferma Francesco Guarneri, co-fondatore e CEO di Guber - si lega sin dall'inizio al sistema della moda: dai primi anni Novanta, infatti, si è occupata del recupero delle fatture insolute per le più prestigiose marche del settore. "Le aziende di abbigliamento e accessori ci hanno aiutato a crescere e a specializzarci nella gestione di situazioni anche molto delicate. Mi sento di dire che siamo sentimentalmente legati al fashion system e per questo ci siamo dedicati a un progetto su misura". Aggiunge Gian Enrico Gilardi, project leader di Guber Banca: "Lo spirito del progetto i102 è quello di sostenere tutte le filiere italiane, da quella agroalimentare a quella meccanica, dall'industria dell'arredo e del design all'automotive, grazie ad uno strumento interamente digitale che semplifica i processi e dà liquidità alle PMI. Il Made in Italy è sinonimo di competenza, innovazione, artigianalità e tutela delle nostre radici, e noi abbiamo il dovere di essere innovatori anche in ambito finanziario".