Agroalimentare, prodotti a marchio crescono in primi 3 mesi 2022
Roma, 6 apr. (askanews) - Nel primo trimestre del 2022 i prodotti a marchio del distributore ricominciano a crescere a un ritmo superiore rispetto al totale mercato (+2,7% contro +1,6%) e riguadagnano quota, malgrado un'inflazione media più elevata (2,3%).
E' quanto anticipato dal "XVIII Rapporto Marca by BolognaFiere" curato da IRi-Information Resources, che mercoledì 13 aprile, verrà presentato a BolognaFiere nel corso della diciottesima edizione di Marca by Bolognafiere.
E il dato principale del Rapporto è che l'anno in corso riparte in discontinuità, cioè col segno 'più', rispetto a quanto osservato nel 2021. La risposta del settore all'aumento dei listini è il taglio della pressione promozionale, che nella Marca del Distributore raggiunge i -1,7 punti, senza provocare effetti sui volumi (+1,0%). La Marca del Distributore continua, dunque, a crescere nonostante la battuta di arresto legata soprattutto al periodo marzo-maggio 2021.
Dopo un 2020 straordinario, in cui la MDD aveva raggiunto e superato la quota del 20%, toccando gli 11,8 miliardi di euro di vendite nel largo consumo confezionato, il 2021 si è chiuso con un fatturato complessivo pari a 11,7 miliardi (-0,9%) e una quota del 19,8% (-0,3 punti rispetto all'anno precedente).
A penalizzare il trimestre marzo-maggio 2021, il confronto con i mesi di lockdown del 2020, quando le limitazioni alla mobilità, la conseguente riscoperta della prossimità, la riduzione della pressione promozionale e le difficoltà di approvvigionamento avevano prodotto un contesto particolarmente favorevole alle performance della Marca del Distributore. In ogni caso, nonostante il calo, già quello del 2021 rimane un fatturato superiore del +9,0% rispetto al 2019, così come la quota assortimentale raggiunge il 15% e fa segnare +0,3 punti rispetto a quella dell'anno pre-pandemia.
Il Rapporto evidenzia, poi, che le linee specialistiche e ad alto valore aggiunto confermano buone performance anche nel 2021: il Premium registra una crescita del +13,6% e il Funzionale del +6,0%. Rallenta, invece, lo sviluppo del Bio che, dopo aver chiuso un 2020 in crescita del +6,8%, si attesta al +1,5%. Il segmento Insegna, il più importante della Marca del Distributore (detiene il 69,9% del fatturato complessivo), nell'anno appena concluso ha subito una contrazione del -3,2%, ma i livelli di fatturato sono superiori al 2019, con una crescita del +5,3%.