AI, Intesa avvia machine learning per processare pubblicazioni su Banking Supervision

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MILANO (Reuters) - La Direzione Group Supervisory Strategic Steering di Intesa Sanpaolo ha progettato e avviato con successo uno strumento di Machine Learning che aiuta a leggere e processare rapidamente migliaia di pubblicazioni sulla Banking Supervision.

Il nuovo strumento, chiamato Lisa, acronimo di Linguistic Intelligence for Supervisory Awareness, si alimenta da fonti selezionate, come istituzioni, think tank e società di consulenza, dice una nota.

Lisa utilizza algoritmi Nlp (Natural Language Processing) per leggere testi a una velocità infinitamente superiore a quella umana e li analizza per identificare pattern di significati, ricerca correlazioni in modalità oggettiva e ha dimostrato notevoli "capacità predittive", che possono evidenziare con largo anticipo trend futuri.

Un team dedicato sviluppa analisi mirate a far crescere l'attenzione e la consapevolezza di Lisa sia sulla vigilanza bancaria sia su tematiche che si ritiene possano diventare rilevanti in futuro.

L'area Chief Institutional Affairs and External Communication, guidata da Stefano Lucchini, ha già applicato l'intelligenza artificiale ai propri processi interni.

Anche la Banca Centrale Europea si è dotata di strumenti di intelligenza artificiale (SupTech) per velocizzare e rendere più efficace la vigilanza, che si basa tra l'altro sulla lettura e sull'analisi di una mole crescente di dati e informazioni, quali i verbali dei Cda o le migliaia di dataset e documenti che ognuna delle oltre 100 banche significative supervisionate deve produrre.

(Gianluca Semeraro, editing Claudia Cristoferi)