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Amazon paga 10mila dollari ai dipendenti per aprire società di consegne

 (Photo by Beata Zawrzel/NurPhoto)
(Photo by Beata Zawrzel/NurPhoto)

Il gigante dell’ecommerce ha deciso di incentivare chi abbandona il posto da dipendente per mettersi in proprio, creando startup per le spedizioni. Amazon darà 10mila dollari e garantirà lo stipendio lordo per tre mesi a tutti coloro che decideranno di licenziarsi per creare una propria startup per le consegne negli Stati Uniti.

Consegne sempre più puntuali

L’azienda di Jeff Bezos vuole garantirsi una maggiore capillarità e una copertura sempre più estesa nel suo servizio di consegna. Inoltre, gli ex dipendenti che si metteranno in proprio potranno comunque noleggiare i furgoni di Amazon con il logo per le consegne Prime, oltre ad avere sconti sul carburante, l’assicurazione e altri vantaggi messi a disposizione dell’azienda.

Il servizio logistico indipendente

La compagnia vuole creare un servizio logistico indipendente per evitare di dover dipendere da servizi postali o da altri corrieri che al momento hanno in carico parte delle consegne in alcuni Paesi. “Dal lancio del programma Delivery Service Partner nel giugno 2018, Amazon ha consentito la creazione di oltre 200 nuove piccole imprese che hanno assunto migliaia di driver locali per offrire pacchetti ai clienti di Amazon”, riporta la compagnia.

L’hub aeroportuale

Sempre per ridurre i tempi di consegna Amazon sta pensando a un nuovo hub aeroportuale. L’area individuata all’interno dell’aeroporto internazionale di Cincinnati si estende per oltre 900 acri, e sarà interamente gestita da Amazon, come punto di raccolta proprio per molti dei suoi servizi di spedizione. Il centro da 1,5 miliardi di dollari sarà aperto nel 2021 e dovrebbe portare alla creazione di oltre 2mila posti di lavoro.

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