Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 1 hour 14 minutes
  • Dow Jones

    37.775,38
    +22,07 (+0,06%)
     
  • Nasdaq

    15.601,50
    -81,87 (-0,52%)
     
  • Nikkei 225

    37.159,42
    -920,28 (-2,42%)
     
  • EUR/USD

    1,0634
    -0,0012 (-0,12%)
     
  • Bitcoin EUR

    58.461,57
    +682,98 (+1,18%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.282,55
    +397,01 (+43,42%)
     
  • HANG SENG

    16.189,84
    -196,03 (-1,20%)
     
  • S&P 500

    5.011,12
    -11,09 (-0,22%)
     

Amazon, ritorno alle origini: pronta ad inaugurare nuove librerie

(Getty)
(Getty)

Amazon torna ai libri. Secondo quanto riporta l’agenzia Reuters, il gigante dell’ecommerce avrebbe deciso di chiudere tutti i suoi pop-up store negli Stati Uniti, per concentrarsi sull’apertura di nuove librerie a marchio Amazon e altri punti vendita per i suoi prodotti più amati.

La crisi dei piccoli punti vendita

In tutto il territorio americano hanno chiuso circa 87 negozi, essenzialmente piccoli punti vendita, spesso all’interno di grandi centri commerciali. Uno dei pop-up store aveva anche aperto temporaneamente a Milano, in occasione del Black friday, lo scorso novembre, per lanciare sul mercato italiano la linea Echo.

La scelta del colosso

La compagnia di Jeff Bezos avrebbe deciso di chiudere questi spazi perché non sarebbero più convenienti, e soprattutto perché le stesse funzioni potrebbero essere facilmente volte dai negozi della catena Whole Foods, acquisita nel 2017, dai punti vendita Amazon Go e infine dai nuovi supermercati che la compagnia ha annunciato di voler aprire.

I nuovi negozi

Addio a questi pop-store ma largo ai nuovi negozi fisici. Da una parte Amazon fa sapere di voler incrementare il numero dei suoi cosiddetti Amazon 4-star Stores, ovvero dei punti vendita in cui si possono trovare soltanto prodotti che hanno ricevuto una valutazione dalle 4 stelle in su da parte delle clientela online. Dall’altra parte, invece, il colosso di Jeff Bezos ha deciso di puntare maggiormente anche sulle sue libreria Amazon Books, già presenti in molti Stati americani e concepiti a tutti gli effetti come delle vere e proprie librerie in cui si possono trovare anche ebook, vari prodotti tecnologici o giocattoli e articoli per bambini.

Gli effetti sui mercati

Il titolo Amazon, subito dopo l’annuncio della chiusura dei pop-up store, ha perso l’1,4%, ma quello di Barnes & Noble, la più importante catena di librerie degli States, è crollato dell’8,9%.

Leggi anche:

Amazon pronta ad aprire i suoi supermercati

Da Google sono le donne a guadagnare più degli uomini

iPhone, le foto delle prossime pubblicità le scattano gli utenti