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Amplifon, in 2018 acquisiti 30 punti vendita, multipli in crescita

MILANO (Reuters) - Amplifon ha acquistato trenta punti vendita nei primi mesi di quest'anno.

E' quanto si legge nei prospetti contabili consolidati del bilancio 2017.

Allorché si parla degli eventi successivi alla chiusura dell'esercizio scorso, Amplifon dice di aver comprato punti vendita in Germania, Stati Uniti, Canada, Francia, Israele, Belgio e Spagna.

Nella relazione sulla gestione vengono dettagliate le acquisizioni dell'anno scorso: 359 punti vendita, per un investimento complessivo di 111,516 milioni di euro. Il dettaglio per paese, contenuto nel documento, evidenzia che la crescita maggiore è avvenuta in Francia (129 punti vendita), seguita da Portogallo (81), Germania (74) e India (37).

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Tra le altre informazioni contenute nel bilancio si apprende che le azioni proprie in portafoglio ammontano al 3,246% del capitale.

Nel capitolo della relazione dedicato ai rischi, allorché si parla di concorrenza e mercato, Amplifon indica come il maggior rischio in questa area "l'ingresso di nuovi player nei singoli mercati, quali le catene di ottica, di grande distribuzione (anche farmaceutica) e di operatori che vendono online. Tale rischio è particolarmente attuale in Australia e Nuova Zelanda, dove una catena britannica sta entrando nel mercato, e altri ingressi in altri paesi potrebbero essere facilitati da cambiamenti nella normativa riguardanti sia la separazione dei servizi di assistenza post vendita, sia il personale di negozio abilitato alla vendita di apparecchi acustici".

Inoltre, il gruppo guidato da Enrico Vita parla di "rischio rilevante" legato all'integrazione verticale dei produttori di apparecchi acustici, ricordando l'acquisizione di Audionova da parte di Sonova e quella di Audika da parte di William Demant. L'effetto di queste operazioni, oltre ad un aumento della concentrazione e della concorrenza, è "un tendenziale incremento dei multipli richiesti dal mercato", si legge.

(Massimo Gaia)

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