Analisi del sottostante: Ftse Mib
Ftse Mib: La febbre da spread potrebbe pesare caro sui conti pubblici dell’Italia. Il governo, già alle prese con le richieste di Bruxelles di un aggiustamento di 3,4 miliardi di euro, potrebbe trovarsi a dover pagare salato l’aumento delle tensioni sui mercati e il conseguente riallargamento dello spread. Deterioramento del contesto dovuto sia all’incertezza sugli sviluppi politici interni all’Italia sia alle tensioni internazionali con il rischio Le Pen (Other OTC: PENC - notizie) in Francia in primo luogo, ma anche le preoccupazioni legate alle politiche di Trump. L’impennata dello spread tra Btp e Bund, che nei giorni scorsi è balzato ai massimi a tre anni sopra quota 200 punti base, significa un incremento degli interessi da pagare sul debito e quindi un pesante aggravio sui conti pubblici del Belpaese. Stando ai calcoli del Centro studi di Unimpresa nel biennio 2017-2018 l’aggravio potrebbe essere tra i 12 e i 20 miliardi di euro. Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) 2017 va rinnovato debito per complessivi 306,7 miliardi (277,03 miliardi a tasso fisso e 29,7 miliardi a tasso variabile), di cui: 96,3 miliardi di bot, 156,9 miliardi di btp, 29,7 miliardi di cct e 23,7 miliardi di ctz.
PRODOTTO SOTTOSTANTE CODICE ISIN SCADENZA
TURBO SHORT FTSE MIB NL0011951751 16/06/2017
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Autore: Investimenti Bnp Paribas Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online