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Analisi tecnica generale sui vari mercati finanziari

Ecco le principali analisi su indici, valute, commodities e future.

CRUDE OIL

Il doppio bottom a gennaio/febbraio del 2016 – a 90 unità temporali mensili dal top storico del luglio del 2008 – ha chiuso un forte ribasso che aveva portato l’oro nero in caduta dell’82,31%. La ripresa del 100% circa non si è fatta attendere. Il target sempre dichiarato in questa sede si trova attorno ai 60$ al barile – per precisione a 60,61 che è esattamente il 50% di tutto il ribasso di 121,22$ al barile – distanza tra il massimo storico di 147,27 e il minimo di 26,05.

TARGET PREZZO/TEMPO PER IL 02 GENNAIO DEL 2018 DOVE IL PREZZO DECIDERA’ SE CHIUDERE IL RIALZO DI QUASI 2 ANNI O PROSEGUIRE AL RIALZO.

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CONTANGO NATURAL GAS

Contango in forte lateralità di accumulazione fino all’8 agosto del 2018 – 8/08/18 – con TARGET PREZZO/TEMPO A 2,4090 da dove inizierà un nuovo movimento rialzista visto il completamento di tutto il ribasso avvenuto con il bottom al prezzo di 1,6110 – numero simile a quello della proporzione divina dell’1,6180 – il 04 marzo del 2016.

DA UTLIZZARE SOLO IN MODALITA’ DI TRADING CERCANDO DI SFRUTTARE LA VOLATILITA’ TIPICA DI QUESTO PRODOTTO.

NASDAQ (Francoforte: 813516 - notizie) 100

Tutto possiamo dire ma non che siamo sorpresi da questo straordinario bull-market figlio del target indicato sul Dow Jones ancora 2 anni fa – e dove poi ne parleremo.

PRIMA RESISTENZA POSTA A 6534,05.

DOW JONES INDUSTRIAL AVERAGE

Il bottom del 24 agosto del 2015 fatto al prezzo di 15370,33 di indice su un setup storico – ricordo che eravamo a 12000 giorni solari ovvero 33 anni dal bottom del 09 agosto del 1982 di 769,98 punti, e minimo in concomitanza con il bottom del 21 settembre del 2001 – post avvenimenti 11 settembre – che cadeva agli stessi giorni solari di distanza dal bottom del lunedì nero del 19 ottobre del 1987 – ci diceva che la tenuta di quel minimo avrebbe portato lo storico indice prima a 20870 e successivamente a 24270,71 per il 18 febbraio del 2018 nonostante a settembre del 2016 scadeva il ciclo di 90 unità mensili dal bottom del 06 marzo 2009 fatto a 6469,95 di cash.

Questa è la dimostrazione come l’analisi matematica e numerologica riesce ad anticipare anche cicli di primaria importanza come quello dei 90 mesi in cui il prezzo squadrò alla perfezione a 17989,95 – fatto a 17992,21 in sorte di pull-back rialzista.

Osserviamo il grafico:

Il setup mensile di ottobre del 2017 – 360 mesi dal lontano ottobre del 1987 e 180 mesi dal bottom dell’ottobre 2002 – è stato superato perché in questo momento il prezzo è sotto l’influsso del ciclo di 90 anni dal top del 1929 e successiva depressione fino al 1932, per cui non ci sono cicli di Più Alto Ordine e Grado che possono contrastare il prezzo, vista la scadenza dei 90.000 giorni solari che arrivano il 1° dicembre del 2022 – anno che si scrive 2022 quindi 222 doppio di 111 – dalla nascita ufficiale di questo Paese fissato sui libri di storia il 04 luglio del 1776 dichiarazione d’Indipendenza.

DAX XETRA

3588,89 minimo del Dax Xetra di Francoforte fatto lunedì 09 marzo 2009 e partenza per un favoloso mercato toro non ancora concluso, visto il TARGET POSTO AL PREZZO DI 13809,69 PUNTI DI CASH.

Il supporto principale si pone sul minimo di metà novembre fatto a 12847,88 che funge da guardia ad eventuali ribassi, che troverebbero il successivo punto focale al prezzo di 12610,44 punti baluardo tra target descritto sopra e inversione di tendenza.

Interessante notare come la distanza in punti tra il minimo di 3588,89 e il target di 13809,69 corrisponda a 10220,08 che con principi matematici corrisponde al minimo di 12905 del 23 ottobre 1995 fatto sul derivato domestico e da dove è partito il bull-market per il target a 51335 di future perpetual fatto martedì 07 marzo 2000.

GOLD

E’ noto come nell’agosto/settembre del 2011 al prezzo di 1911,60$ l’onica, il bene rifugio per eccellenza abbia chiuso non solo il bull-market iniziato nell’agosto del 1999 al prezzo di 252,50$ e della durata perfetta di 144 mesi – numero primario non solo per la Gann-Theory, ma anche per la candlestick analysis e per le Onde di Elliott – ma anche il Great Bull Market partito nel 1919 al prezzo di 21$ l’oncia vista la scadenza del ciclo delle 90 unità temporali annuali.

Il ribasso si è fermato alla perfezione sull’angolo mensile 1×2 – 1 unità di Fattore Prezzo ogni 2 unità di Fattore Tempo – da dove ha manifestato reazione positiva andando a toccare l’angolo 1×1 mensile discendente dal top storico del settembre del 2011.

LE SQUADRATURE ATTESE. La prima per l’11 maggio del 2018 al prezzo di 1183,20 e la successiva per il 20 luglio del prossimo anno al prezzo di 1323$ l’oncia. Solo dopo queste due squadrature il metallo giallo scoprirà le sue carte. Fino a quel momento solo lateralità e operatività da trading.

FUTURE EURO/DOLLARO

Triplo minimo e trend-line di lunghissimo periodo che partiva dal bottom di 0,65 del febbraio del 1985 passante attorno alla parità a ridato smalto rialzista alla moneta unica europea, unito al fatto che la psicologia di massa era prettamente negativa vedendo il rapporto con il biglietto verde sotto la parità.

Dal massimo del 15 luglio del 2008 sono passati oggi 3422 giorni solari e il prezzo si trova a contatto con l’angolo 1×1 giornaliero discendente da quel massimo con setup importante nella giornata di martedì 05 dicembre 2017 al prezzo di 1,1695 essendo passate 502 settimane dal massimo del 22 aprile del 2008 fatto allora a 1,5985.

Il superamento definitivo dell’angolo 1×1 giornaliero porterà la moneta unica europea al target di 1,23279 da farsi entro il 13 febbraio del 2018 setup importantissimo successivo a quello dei primi di dicembre 2017.

PRIMO SUPPORTO DA NON VIOLARE DI BREVE A 1,15815.

EUROSTOXX 50 EUROPEO

Dal top storico del marzo 2000 al prezzo di 5227 e fino al bottom del marzo 2009 di 1581, il prezzo percorre 108 mesi di down-trend seguendo il ribasso con l’angolo 2×1 – 2 unità di Fattore Prezzo ogni 1 unità di Fattore Tempo – passante nel mese del minimo a 1771 – e chiusura perfetta proprio a 1771.

La salita si è materializzata con l’angolo 1×1 mensile, mentre solo il superamento dell’angolo mensile 1×2 discendente dal massimo storico potrà dichiarare e sancire la partenza di un nuovo bull-market.

SQUADRATURA PREZZO/TEMPO A MARZO 2018 A 3404 OVVERO STESSO TEMPO DI DISCESA CON RIMBALZO DEL 50% DEI 3646 PUNTI PERSI NEL BEAR MARKET.

FUTURE BTP ITALIANO

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) mese solare in corso siamo a 72 mesi – metà di 144, 1/5 di 360 e doppio di 36 – dal bottom storico dell’11 novembre del 2011 fatto al prezzo di 87,46 punti.

Il rialzo poneva i primi livelli di resistenza a 115 circa successivamente a 137,0197 e ultimo a 142,735 – centrato – e superato ma in modalità NON STRUTTURALE – secondo la componente Tempo con un massimo fino a 146,94.

La tenuta dell’angolo 1×2 settimanale che sale dal bottom e la scadenza del forte setup del 31 marzo 2018 – 333 settimane metà del numero particolare e noto come 666 – saranno i punti cardini per dichiarare chiuso il rialzo dopo 76 mesi – numero della trasmutazione – dal novembre del 2011.

INDICE NIKKEY 225 INDEX

Dal bottom di 6950 del marzo 2009 al top di 23030 – chiusura del rialzo e fino a 23445 – la crescita è stata del 237,34% in quasi 9 anni – e con il prezzo che ha rivisto i prezzi del gennaio del 1992 quindi quasi 26 anni fa pari ad una generazione.

SARA’ IL SETUP DI APRILE 2019 CHE DECRETERA’ L’INVERSIONE AL RIBASSO.

E’ interessante notare che il Nikkey è cresciuto nell’ultimo anno e mezzo come il derivato italiano. Infatti minimo a giugno del 2016 a 14990 come il future perpetual, e top a 23445 a novembre del 2017 come il 23100 del nostro future.

COFFEE (NYBOT: KC-ZK15-c.NYB - notizie)

Maggio del 2011 top a 306,25$ e discesa mercato del caffè che ogni volta che prova a ripartire la trend-line discendente puntualmente respinge le velleità rialziste.

Il supporto principale si pone a 108,6484 che corrisponde dal punto di vista matematico all’1,6180% del bottom di 41,50 fatto a dicembre del 2001, e dal punto di vista dell’analisi tecnica tradizionale al triplo minimo del dicembre 2013, gennaio 2015 e giugno di quest’anno.

LA ROTTURA DL TRIPLO MINIMO RIPROPORR Autore: Claudio Zanetti Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online