Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.922,16
    +40,66 (+0,12%)
     
  • Dow Jones

    37.986,40
    +211,02 (+0,56%)
     
  • Nasdaq

    15.282,01
    -319,49 (-2,05%)
     
  • Nikkei 225

    37.068,35
    -1.011,35 (-2,66%)
     
  • Petrolio

    83,24
    +0,51 (+0,62%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.935,24
    +700,39 (+1,18%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.369,49
    +56,86 (+4,33%)
     
  • Oro

    2.406,70
    +8,70 (+0,36%)
     
  • EUR/USD

    1,0661
    +0,0015 (+0,14%)
     
  • S&P 500

    4.967,23
    -43,89 (-0,88%)
     
  • HANG SENG

    16.224,14
    -161,73 (-0,99%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.918,09
    -18,48 (-0,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8612
    +0,0056 (+0,65%)
     
  • EUR/CHF

    0,9693
    -0,0017 (-0,18%)
     
  • EUR/CAD

    1,4644
    -0,0007 (-0,05%)
     

Analisi tecnica su USD/JPY, EUR/USD ed oro

Il FORECASTER è un software basato sulla ciclicità dei movimenti dei mercati finanziari che ci aiuta a prevedere quello che sarà il loro andamento.

Grazie all’ utilizzo della tecnica CHERRY’S SYSTEM, è possibile ottenere delle previsioni con un rapporto rischio/rendimento altissimo traendone di conseguenza alti profitti.

Ecco alcune previsioni per il prossimo periodo:

GOLD

Il metallo prezioso, sembra aver arrestato la sua corsa al rialzo iniziata il 20.12.2016 da un prezzo di 1.125 $ l’oncia.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) caso del GOLD la previsione apre la strada a diversi possibili scenari:

  1. Dopo aver segnato un doppio massimo, i prezzi potrebbero scendere in un canale ribassista descrivendo massimi e minimi decrescenti.

  2. Il movimento potrebbe proseguire in una lateralità che terminerà comunque in un ribasso (immagine)

  3. Potremmo assistere ad un ulteriore risalita dei prezzi, la quale potrebbe dare origine al ribasso previsto, ma in un modo più incisivo.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

È evidente come si può vedere dall’andamento dei prezzi nell’ immagine, molto simili alla previsione indicata dal FORECASTER, come sia più accreditata l’ipotesi n. 2.

Indipendentemente dalla situazione delle tre proposte che andrà a verificarsi, l’operatività rimane impostata al ribasso, dove anche nel caso di un ulteriore rialzo (possibilità n. 3) si andrebbe ad incrementare lo short già aperto ai livelli di prezzo attuali (1230 $ l’oncia).

Ad avvalorare le probabilità di ribasso sia aggiungono le questioni di carattere macro-economico riguardanti un probabile rafforzamento del dollaro Americano dovuto alla politica-economica protezionistica voluta dal presidente Americano, e dai 3 rialzi dei tassi d’interesse già annunciati dalla FED nel Dicembre scorso, dei quali il primo come anticipato, avverrà già nel mese di Marzo 2017, e poiché il GOLD viene quotato in dollari Americani (XAU/USD), il rafforzamento del biglietto verde non può che portare ad un deprezzamento del metallo prezioso.

USD/JPY

Dopo la corsa al rialzo iniziata il 9.11.2016 con la conclusione delle elezioni USA, il cross valutario ha effettuato un forte storno con i prezzi che hanno toccato quota 111.70.

I minimi registrati durante il rintracciamento in questione hanno toccato i livelli di prezzo più bassi di quelli previsti, ciò è da imputare in parte all’avvio dell’operato del presidente Americano Donald Trump che sappiamo aver apportato diverse “modifiche” al sistema politico-economico e più recentemente dal test missilistico della Corea che ha sconfinato in acque Giapponesi violando così gli accordi internazionali.

La situazione sopra descritta ha portato quindi da una parte ad un indebolimento del dollaro, e dall’altra un rafforzamento dello YEN che sappiamo essere considerata la “valuta della paura” e che in caso di tensioni a livello internazionale viene acquistata come bene rifugio, ecco quindi spiegati i minimi di prezzo inferiori a quelli previsti.

Nonostante le problematiche sopra menzionate, seguendo la numerazione di minimi e massimi di prezzo si nota come gli andamenti previsti siano stati rispettati, e si può riconoscere nel doppio minimo contrassegnato dal n………. il punto chiave dal quale i prezzi potranno riprendere la corsa al rialzo facendo così segnare nel trascorrere degli eventi minimi crescenti.

Il livello di prezzo che verrà raggiunto al termine del rialzo previsto sarà a mio parere determinato non solo da un analisi tecnica, ma in larga misura dallo sviluppo degli eventi sopra descritti.

EUR/USD

Dall’immagini è evidente come gli andamenti dei prezzi indicati dalla previsione, siano congruenti ai movimenti del grafico reale.

Quello che ci aspetta attualmente è una discesa dei prezzi in area ……. dalla quale potremmo assistere come da previsione, ad un inversione di trend intorno al 10 Marzo.

Il successivo rialzo potrebbe avvenire in concomitanza con l’annuncio riguardante le decisioni di politica monetaria della BCE (Toronto: BCE-PRA.TO - notizie) , riportando alla memoria quello che già successe in passato sempre nel mese di Marzo, ma nello scorso anno, occasione in cui la BCE incrementò il QE (quantitative easyng) e tagliò i tassi di interesse, ma nonostante queste manovre atte ad indebolire la moneta unica, i prezzi, una volta ribalzati in area 1.0800, ripartirono con forza fino a raggiungere quota 1.1600.

Poiché il presidente della BCE Mario Draghi ha già anticipato quella che accadrà a Marzo 2017, e cioè, una riduzione del QE da 80 mld a 60 mld al mese ma con un prolungamento fino a Dicembre 2017 (ricordo che il QE sarebbe dovuto terminare a Marzo 2017) tutto ciò, potrebbe quindi dare origine contrariamente a quanto si pensa ad un rafforzamento dell’EURO poiché le notizie sono già state scontate dal mercato.

Succederà quindi anche quest’ anno quello che successe il 10 Marzo dello scorso anno?

Ogni martedi, alle ore 20.00, sessione FORECASTER LIVE con Marco Di Vita

Verifica tu stesso l’ affidabilità delle previsioni partecipando ad una singola sessione! Iscriviti al prossimo evento cliccando QUI

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online