"Anche a gennaio 2020 è colpa di Salvini?" L'attacco a Di Maio
Matteo Salvini, in un’intervista rilasciata a Radio 24, ha detto la sua sulle tensioni in Medio Oriente e ha parlato del caso Gregoretti, che lo vede indagato per sequestro di persona. Il leader della Lega, inoltre, ha lanciato un duro attacco al leader del Movimento 5 stelle Luigi Di Maio.
Di Maio, infatti, intervistato da Il Fatto Quotidiano, aveva detto: “L’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini avocò totalmente a sé il dossier libico, puntando solo sull’immigrazione per farne un tema da campagna elettorale. Una scelta del tutto sbagliata”.
VIDEO - Chi è Luigi Di Maio?
"Anche a gennaio 2020 è colpa di Salvini? È un po’ noioso, aumentano le tasse è colpa di Salvini, se Trump attacca e avvertono tutti tranne noi è colpa di Salvini... cambiassero ritornello", ha affermato Salvini replicando alle critiche di Luigi Di Maio.
"Il pericolo numero uno”, per Salvini, “è e resta il fanatismo islamico, va combattuto ovunque". "In Libia c'è un governo riconosciuto? Io sostengo per dignità e coerenza il governo legittimo. Da ministro parlerei ai ministri, non ad altri", ha aggiunto. "Se Conte e Di Maio danno ragione un giorno a uno, il giorno dopo all'altro, fanno arrabbiare prima l'uno e poi l'altro. E nessuno considera più l'Italia".
VIDEO - Chi è Matteo Salvini?
"Se non sono capaci di fare i ministri facciano altro”, ha detto Salvini, come riporta Ansa. “Io sarei in Libia, non a parlare di legge elettorale con Zingaretti. Se Conte e Di Maio parlano con tutti, fanno inca**are tutti... Stiamo su Scherzi a parte. Ora non parla più nessuno con noi".
"Di Maio non è chiaramente all'altezza”, ha dichiarato Salvini, “ma non è colpa solo sua. E' la squadra che non va. Difficile attaccare un ministro quando è tutta la squadra di governo che è raffazzonata".
"Sulla Gregoretti se vogliono mandarmi in galera, non trovano un uomo preoccupato ma orgoglioso di aver difeso i confini, io al governo rifarei lo stesso", ha affermato il leader della Lega Matteo Salvini che, in merito al governo, ha aggiunto: "Mi auguro si voti nel 2020, non per Salvini, ma per l'Italia".
Parlando di alleanze, infine, Salvini ha messo in chiaro: “Se c'è Renzi, non ci sono io"