Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.750,35
    -9,34 (-0,03%)
     
  • Dow Jones

    39.807,37
    +47,29 (+0,12%)
     
  • Nasdaq

    16.379,46
    -20,06 (-0,12%)
     
  • Nikkei 225

    40.369,44
    +201,37 (+0,50%)
     
  • Petrolio

    83,11
    -0,06 (-0,07%)
     
  • Bitcoin EUR

    65.268,24
    +63,20 (+0,10%)
     
  • CMC Crypto 200

    885,54
    0,00 (0,00%)
     
  • Oro

    2.254,80
    +16,40 (+0,73%)
     
  • EUR/USD

    1,0781
    -0,0013 (-0,12%)
     
  • S&P 500

    5.254,35
    +5,86 (+0,11%)
     
  • HANG SENG

    16.541,42
    +148,58 (+0,91%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.083,42
    +1,68 (+0,03%)
     
  • EUR/GBP

    0,8539
    -0,0007 (-0,09%)
     
  • EUR/CHF

    0,9710
    -0,0017 (-0,18%)
     
  • EUR/CAD

    1,4603
    -0,0002 (-0,02%)
     

Anima Holding: analisi tecnica della giornata

Continua a perdere terreno Azimut Holding (Londra: 0MHJ.L - notizie) che nell’ultima seduta ha ceduto sul listino milanese oltre il 4%; il titolo è stato penalizzato dalla deludente raccolta netta (aprile 2016), positiva per circa 267 milioni di euro ma in netto rallentamento rispetto ai 460 mln di marzo. Questa decisa accelerazione ribassista potrebbe spingere i corsi fino al successivo sostegno di 5,35 euro, un segnale che se trovasse conferma, potrebbe cambiare in peggio il quadro grafico di breve/medio periodo. Probabile in tal caso un primo affondo fino a 5,10 euro, con la possibilità di un ulteriore approfondimento verso il supporto chiave a 4,95 euro (la violazione di questo livello spingerà le quotazioni fino al primo obiettivo posizionato in area 4,70 euro). Sul fronte opposto, il superamento di quota 6,90 euro (in chiusura di seduta), consentirebbe al titolo di poter puntare al primo target posizionato a 7,23 euro. A causa del forte ipervenduto, non è da escludere un rimbalzo tecnico. Anima Holding (Dusseldorf: 124.DU - notizie) in 6 mesi ha ceduto il 34.8%, mentre dal 2014 ad oggi ha guadagnato il 35%.

Medie mobili esponenziali:

il prezzo è collocato al di sotto di Ema20, quest’ultima è inferiore a Ema50; entrambe sono inferiori alla media mobile di periodo 200 (SMA). Secondo questa teoria è in atto l’orientamento più ribassista possibile.

Il Gruppo ANIMA è l’operatore indipendente leader in Italia dell’industria del risparmio gestito, con un patrimonio complessivo in gestione di oltre 70 miliardi di Euro (a fine aprile 2016). Sintesi (Euronext: MLSNT.NX - notizie) di percorsi e specializzazioni differenti e complementari, il Gruppo ANIMA si presenta oggi con una gamma di prodotti e di servizi tra le più ampie a disposizione sul mercato. Il Gruppo ANIMA articola la propria offerta in fondi comuni di diritto italiano e Sicav di diritto estero. Opera anche nel settore della previdenza complementare per aziende e privati, e in quello delle gestioni patrimoniali e istituzionali.

Autore: Pasquale Ferraro Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online