Antitrust sanziona Enel, Eni, Acea e altri per pratiche commerciali aggressive
ROMA (Reuters) - L’Autorità ha comminato sanzioni per oltre 15 milioni di euro nei confronti di Enel Energia, Eni Plenitude, Acea Energia, Iberdrola Clienti Italia, Dolomiti Energia ed Edison Energia per aver adottato pratiche commerciali aggressive.
Le società, spiega in una nota l'Antitrust, avrebbe condizionato i consumatori ad accettare modifiche in aumento dei prezzi dell’energia elettrica e del gas, in contrasto con la prevista protezione normativa.
Ad Enel ed Eni, in particolare, sono state irrogate sanzioni di 10 milioni, massimo edittabile, e di 5 milioni.
Eni ed Enel hanno detto di aver agito correttamente sto a una richiesta di commento ribadendo la correttezza del proprio operato e si riservano il diritto di impugnare la decisione.
Edison è stata multata per l'importo minimo di 5.000 euro perché, pur avendo aumentato i prezzi quando non era previsto, ha poi ristorato i clienti e il suo comportamento ha interessato un numero "marginale" di persone, ha detto il regolatore.
"Edison Energia prende atto con piacere della positiva conclusione del procedimento, nell’ambito del quale l’Autorità ha stralciato la maggior parte delle condotte inizialmente contestate e riconosciuto la bontà dei comportamenti tenuti dalla società", commenta l'utility nella nota.
(Stefano Bernabei, Claudia Cristoferi, editing Andrea Mandalà, Francesca Piscioneri)