Btp positivi in chiusura, spread su Bund rientra sotto 200 pb

MILANO (Reuters) - Benchmark Btp preceduti dal segno più sul finale di una seduta piuttosto incolore, in cui la discesa dei rendimenti ricalca il movimento della curva europea che a propria volta si ispira a quella Usa.

Gli analisti continuano a soppesare le conseguenze della prima sconfitta dell'amministrazione Trump sul delicato dossier sanità, respinto dal Congresso, che potrebbe preludere al fallimento di molte delle promesse elettorali su cui i mercati cominciavano seriamente a scommettere.

Molte delle oscillazioni in termini di prezzo e rendimento, avvertono gli addetti ai lavori, vanno comunque messe in relazione agli aggiustamenti di posizione che precedono la chiusura del mese coincidente con quella del trimestre.

Nel breve, la carta italiana riesce comunque a mantenere le posizioni su Germania, con lo spread tra decennali che si riporta giusto al di sotto i 200 punti base, nonostante il pesante calendario dell'offerta.

Si aprono infatti domattina le aste di fine mese per il Tesoro italiano, con la settima tranche del Ctz 28 dicembre 2018 a disposizione degli investitori per un ammontare tra 2 e 2,5 miliardi di euro. A fine chiusura sul secondario, secondo dati TradeWeb il titolo scambia al rendimento di 0,005%, da confrontare con lo 0,029% di fine febbraio.

Mercoledì è il turno del Bot semestrale, il Buono 29 settembre 2017 offerto per 6,5 miliardi contro i 6,6 miliardi in scadenza.

I dettagli dell'appuntamento clou, quello con il medio e lungo termine, si conosceranno invece a mercato chiuso. Oltre alla riapertura dei benchmark Btp a cinque e dieci anni -- secondo l'ufficio studi UniCredit -- l'idea è di una nuova tranche del CctEu febbraio 2024 insieme all'eventuale proposta di un off-the-run sul tratto a dieci anni.

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