Aperture serali, iniziative speciali e domeniche gratis: quest’estate si punta sulla cultura

Aperture serali, iniziative speciali e domeniche gratis: quest’estate si punta sulla cultura

Estate: tempo di relax e svago e perché no, anche di cultura. Meglio se gratis. Ha preso il via il 6 luglio la “domenica del museo”, voluta dal ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini. Ogni prima domenica del mese sarà possibile entrare gratis in 420 musei statali italiani. Un'iniziativa storica che prevede che alcune strutture, come il Colosseo e l’area archeologica centrale, siano per la prima volta dopo anni a ingresso totalmente libero (durante la Notte dei Musei l’accesso era infatti ridotto, ma comunque previsto un biglietto a un euro).

Continuando nella capitale, a entrata libera la domenica ci sono anche il Foro Romano e Palatino, Castel Sant’Angelo e le 4 sedi del Museo nazionale Romano ossia Palazzo Massimo, Palazzo Altemps, Crypta Balbi e Terme di Diocleziano, solo per dirne alcuni. Vivete in Lombardia o prevedete di andarci a breve? La prima domenica gratuita del mese potrebbe essere l’occasione per visitare nel capoluogo meneghino la Pinacoteca di Brera e/o l’anfiteatro romano, il Museo Archeologico Nazionale e il Museo di Palazzo Ducale a Mantova, il Museo Archeologico Nazionale della Lomellina a Pavia, il Castello Scaligero a Brescia e tanti altri ancora. E poi: gli Uffizi a Firenze, la Certosa monumentale di Pisa e, scendendo più giù, restare incantati davanti alla Certosa e al Museo di San Martino a Napoli, Capodimonte, Castel Sant’Elmo e così via. Per sapere quali sono i musei gratis la domenica, vi rimandiamo al sito del Ministero dei Beni Culturali.

Restando sempre nel mondo delle iniziative gratuite, se siete a Riccione o prevedete di passarci alcuni giorni d’estate, sappiate che ogni giovedì e sabato a Villa Franceschi e ogni venerdì al Museo del Territorio, dalle 21 in poi, le visite alle collezioni sono a ingresso free. Sempre negli stessi posti, per tutto luglio e agosto, inoltre, previsti laboratori artistici e storico-archeologici per ragazzi dai 5 ai 12 anni. In questo caso il costo è di 5 euro, ma crediamo ne valga la pena.

Anche la città di Bergamo dà il via alla sua “estate culturale”. Tutti i sabati sera, fino a mezzanotte ingresso libero per il Museo di Scienze Naturali “E. Caffi”, il Museo Archeologico e l’Orto Botanico “Lorenzo Rota”. L’apertura notturna straordinaria comunque non è appannaggio solo della città lombarda perché un’altra iniziativa da segnalare, a opera del Ministero dei Beni Culturali, è che ogni venerdì i grandi musei saranno aperti dalle 20 fino alle 22, in questo caso a pagamento. Tra questi ci sono: il Museo Archeologico nazionale in Calabria, la Reggia di Caserta, il Colosseo, Castel Sant’Angelo, la Pinacoteca di Brera, Palazzo Reale a Torino, gli Uffizi, la Rocca di Gradara nelle Marche e altri ancora che trovate qui.

Una citazione a parte meritano Pompei ed Ercolano, viste anche le polemiche degli ultimi mesi riguardo alla loro conservazione. Tutti i venerdì sera da luglio a ottobre, sono previsti dei percorsi di visita ad hoc. Per Pompei, si parte da Porta Marina e si prosegue visitando le Terme Suburbane per poi continuare in un percorso che si sviluppa lungo il viale esterno all’area archeologica, si passa per il Tempio di Venere e la Villa Imperiale fino ad arrivare all’Auditorium di Piazza Esedra dove è previsto un filmato che mette in evidenza le fasi dell’eruzione che distrusse Pompei. A illustrare com’era la vita prima del 79 d.C saranno gli esperti della Soprintenza ai Beni Culturali che leggeranno le lettere di Plinio il Giovane che descrisse con dovizia di particolari tutti gli avvenimenti. Interessati? Prenotate allo 0818575347 dalle 10 alle 15. Costo del biglietto 5,50 euro, gratis per gli under 18.

Stesso numero, stessi orari e prezzi anche per il percorso di Ercolano. Qui tecnologia e archeologia si mescolano con un'installazione interattiva che proietta le immagini dei mosaici a tema marino e un filmato 3D che racconta l’eruzione. Nel padiglione della barca, sarà poi possibile vedere, come dice d’altra parte il nome, l’imbarcazione di epoca romana, ritrovata all’inizio degli anni ’80 e altri reperti.
Per seguire tutte le iniziative del Ministero che riguardano le aperture serali, basta seguire su Twitter l’hashtag #nottedeimusei.

Ancora iniziative speciali: tutti i venerdì e sabato di luglio fino al 13 settembre Villa d’Este a Tivoli si animerà con le 22 serate promosse dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Roma, Latina, Frosinone, Rieti e Viterbo. Musica antica e da camera, ma anche serate jazz e folk e musica rock e per il cinema. Ma non finisce qui: vi siete sempre chiesti cosa si mangiasse nel Rinascimento? A rispondervi sono le serate di “A tavola nel Rinascimento” che si terranno sempre a Villa d’Este tra luglio e settembre. Per il programma dettagliato vi rimandiamo al sito di Villa d'Este.

Last but not least:  per cercare di incentivare le donazioni del sangue a Roma è stata avviata la campagna “Salva una vita, dona il sangue” con un incentivo: fino al 15 ottobre i donatori avranno ingressi gratuiti per due persone in alcuni musei capitolini come il Macro, il Museo di Roma in Trastevere, il Museo dell’Ara Pacis, il Museo Napoleonico e tanti altri.
Come dire: quando la cultura sposa la solidarietà.