Yahoo Finanza Arriva Apoly, l'applicazione per non vedenti
(KIKA) - NEW YORK - Si chiama Alberto Rizzoli e, sebbene il cognome sia noto, questa volta non c'entra nulla.
22 anni, neo laureato a Londra e ora a Montain View grazie a un finanziamento di Google, l'ideatore di un'app rivoluzionaria per non vedenti, in uscita a novembre su Apple Store, è il figlio dell’ex editore del Corriere della Sera Angelo, morto nel 2013.
A riportare la notizia è il Corriere, che spiega anche come funziona l'applicazione di cui esiste già un sito internet. L'app permette ai non vedenti di sapere cosa hanno davanti agli occhi grazie a una voce che glielo comunica. Come? L'utente scatta una foto all'oggetto che vuole identificare e l'applicazione gli restituisce il nome dell'oggetto fotografato dopo aver confrontato la foto con milioni di immagini presenti in un data base collegato.
Con il giovane Rizzoli, in questo progetto, c'è anche una collega studentessa, Marita Cheng, australiana.
