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Apple: l’iPhone 7 arriva il 7 settembre, insieme alla maxi multa da 13 miliardi

La Commissione europea ha condannato Apple a pagare 13 miliardi di euro più gli interessi. Per Bruxelles la società della Mela morsicata avrebbe goduto di aiuti illegali per oltre due decenni grazie ad un accordo fiscale illegittimo (tax rulling). L’inchiesta è durata tre anni e ha messo in luce come alcuni paesi europei - Irlanda, Lussemburgo e Olanda in modo particolare - abbiano distribuito alle società internazionali aiuti di Stato, concedendo alle aziende generosi accordi fiscali in cambio di investimenti sul loro territorio. Per l’Ue si tratta di violazione delle regole sulla libera concorrenza.

In passato sono stati multati altri colossi internazionali come Starbucks, che aveva goduto di un accordo fiscale in Olanda, e Fiat che aveva ottenuto vantaggi in Lussemburgo. Cambiano però le cifre perché 13 miliardi di euro sono una multa record. “La Commissione vuole riscrivere la storia di Apple in Europa - si legge in un comunicato dell’azienda - ignorando le leggi fiscali irlandesi. La decisione avrà un grosso impatto negativo sugli investimenti e l’occupazione in Europa”.

Apple ha inviato ai media americani gli inviti per il 7 settembre, quando alle ore 19 italiane, le 10 locali, saranno presentati i nuovi iPhone 7 e iPhone 7 Plus, a San Francisco.