Apple, Ad Tim Cook ha guadagnato in 2021 oltre 1.400 volte un dipendente medio

(Reuters) - Nel 2021 la retribuzione dell'Ad di Apple Tim Cook è risultata 1.447 volte più alto di quello di un dipendente medio del colosso tech, grazie a premi in azioni che hanno contribuito a fargli guadagnare in totale quasi 100 milioni di dollari.

È quanto rivela un filing.

Nel 2021, la retribuzione media dei dipendenti Apple è stata pari a 68.254 dollari, che ha cambiato la definizione di "dipendente medio" come termine di confronto per tenere conto delle variazioni nelle assunzioni e nei compensi.

Nel 2020 il salario medio all'interno dell'azienda era pari a 57.783 dollari e in rapporto allo stipendio di Cook era inferiore di 256 volte.

Il produttore di iPhone ha beneficiato negli ultimi due anni di una forte domanda di prodotti e servizi, mentre i consumatori lavoravano da casa. I ricavi di Apple sono aumentati di oltre il 30% a 365,82 miliardi di dollari nell'anno finanziario 2021, portando il titolo a superare brevemente i 3.000 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato all'inizio del 2022.

Cook, il cui stipendio è rimasto fermo a 3 milioni di dollari, ha ricevuto 82,3 milioni di dollari di premi in azioni, 12 milioni di dollari per aver raggiunto gli obiettivi di Apple e 1,4 milioni di dollari per viaggi aerei, il piano individuale 401(k), premi assicurativi e altro.

In totale l'Ad ha ottenuto 98,7 milioni di dollari, a fronte dei 14,8 milioni del 2020.

Cook è entrato in carica nell'agosto 2011 dopo le dimissioni di Steve Jobs, fondatore dell'azienda, diversi mesi prima della sua scomparsa. Da allora il titolo Apple è salito del 1.000%.

A settembre Cook ha ricevuto 333.987 azioni vincolate nella prima assegnazione di azioni dal 2011 all'interno di un nuovo piano azionario a lungo termine. Avrà diritto a ricevere ulteriori azioni in base alle performance nel 2023.

I Ceo Usa hanno ricevuto 351 volte lo stipendio di un lavoratore medio nel 2020, secondo quanto emerge da un report dell'Economic Policy Institute.

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Claudia Cristoferi, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)