Yahoo Finanza Apple rinnova il MacOs, ecco le novità
Gli utenti Apple oggi sono in attesa di poter scaricare il nuovo sistema operativo per i Mac, il Mojave. A un anno esatto dal predecessore High Sierra, dunque, l’azienda di Cupertino si rifà il look. Ma cosa ci aspetta con il nuovo MacOs?
Ovviamente la prima cosa è un miglioramento generale delle performance del sistema operativo, che magari non sono palesi per gli utenti, ma si notano nell’utilizzo quotidiano del Mac. Poi c’è l’atteso dark mode, ovvero le tonalità chiare dell’interfaccia che diventano scure, per consentire una maggiore concentrazione dell’utente sul lavoro e sui contenuti del desktop. Ma la novità più attesa si chiama Desktop Stacks, cioè una nuova visualizzazione delle cartelle sul desktop del computer. Come già avveniva per la cartella “download” nel dock, infatti, basta passare sulle singole cartelle per vederne in anteprima il contenuto.
Altra importante novità che migliora la produttività riguarda le “azioni rapide”, cioè la possibilità di velocizzare i nostri movimenti quando utilizziamo il computer. “Azioni rapide” che sono una sorta di anteprima file potenziata, che permette direttamente dal Finder, senza cioè aprire i documenti, di intervenire sui contenuti. Viene, inoltre, rinnovato Safari che diventa decisamente il browser più performante sul Mac, battendo la concorrenza di Chrome e Firefox.
Modifiche che porta Mojave ad assomigliare sempre più all’iOs, cioè al sistema operativo utilizzato sugli iPhone e gli iPad. Insomma, Apple si migliora ancora nel tentativo di rendere tutti i suoi device comunicanti tra loro. Non solo perché ora su Mojave possono venir scaricate diverse app che fino a oggi erano appannaggio solo degli smartphone, ma anche perché si possono coordinare iPhone e Mac, in modo che nel momento in cui si scatta una foto con il telefonino, questa è già presente nel computer.
Attenzione, però, perché Mojave è la versione 10.14 di MacOS, ed è anche l’ultima versione che supporterà app a 32 bit, dal prossimo MacOS dovranno essere tutte a 64 pena il non funzionamento.
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