Assange, giudice GB invia caso estradizione a ministro interni Patel

LONDRA (Reuters) - Un giudice britannico ha inviato il caso di Julian Assange al ministro degli interni Priti Patel che deciderà se il fondatore di Wikileaks debba essere estradato negli Stati Uniti per la pubblicazione di documenti riservati.

Il passaggio procedurale, in quella che è stata una battaglia legale lunga e di alto profilo, è stato annunciato in un'udienza nel centro di Londra dopo la decisione di marzo di negare ad Assange, nato in Australia, il permesso di fare appello contro l'estradizione.

L'ordine di estradizione deve ora essere firmato da Patel, dopodiché Assange potrà tentare di opporsi tramite una revisione giudiziaria, nella quale un giudice esamina la legittimità di una decisione di un ente pubblico.

Assange, 50 anni, è ricercato negli Stati Uniti per 18 reati, inclusa la violazione di una legge sullo spionaggio, dopo che WikiLeaks ha pubblicato migliaia di file segreti statunitensi nel 2010.

Assange nega di aver commesso illeciti e si trova in una prigione del sud-est di Londra dal 2019, dopo aver passato sette anni rinchiuso nell'ambasciata ecuadoriana nella capitale britannica.

(Tradotto da Alice Schillaci, editing Claudia Cristoferi)