Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.750,35
    -9,34 (-0,03%)
     
  • Dow Jones

    39.807,37
    +47,29 (+0,12%)
     
  • Nasdaq

    16.379,46
    -20,06 (-0,12%)
     
  • Nikkei 225

    40.369,44
    +201,37 (+0,50%)
     
  • Petrolio

    83,11
    -0,06 (-0,07%)
     
  • Bitcoin EUR

    65.126,09
    -415,60 (-0,63%)
     
  • CMC Crypto 200

    885,54
    0,00 (0,00%)
     
  • Oro

    2.254,80
    +16,40 (+0,73%)
     
  • EUR/USD

    1,0793
    0,0000 (-0,00%)
     
  • S&P 500

    5.254,35
    +5,86 (+0,11%)
     
  • HANG SENG

    16.541,42
    +148,58 (+0,91%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.083,42
    +1,68 (+0,03%)
     
  • EUR/GBP

    0,8554
    +0,0007 (+0,09%)
     
  • EUR/CHF

    0,9727
    -0,0000 (-0,00%)
     
  • EUR/CAD

    1,4618
    +0,0012 (+0,08%)
     

Astaldi, con aumento da 300 milioni entra giapponese IHI, approva piano al 2022, primo trimestre in calo

ROMA (Reuters) - Il gruppo delle costruzioni Astaldi ha annunciato oggi l'approvazione del nuovo piano strategico al 2022, un aumento di capitale fino a 300 milioni di euro e l'accordo strategico con il gruppo giapponese IHI Corporation, che parteciperà alla ricapitalizzazione.

Il piano 2018-2022 - che sarà presentato questa mattina, dice una nota - prevede di continuare il focus sui contratti EPC e di diversificare al tempo stesso sul piano geografico le attività per cercare di ridurre i rischi.

Il piano prevede anche il rafforzamento della struttura finanziaria con una manovra da oltre 2 miliardi di euro tramite l'aumento di capitale, il rifinanziamento del debito esistente e del bond e la cessione di alcuni asset per ridurre l'indebitamento.

Astaldi e IHI, che avevano già collaborato in passato per il progetto del ponte Osman Gazi in Turchia, hanno sottoscritto un accordo strategico industriale che prevede anche sinergie commerciali.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

E nell'ambito dell'accordo Finast e Finetupar, azionisti di riferimento di Astaldi, cederanno una parte dei diritti di opzione per la sottoscrizione delle azioni di nuova emissione rivenienti dall'aumento di capitale del gruppo italiano.

In cambio, IHI verserà 112,5 milioni di euro, che andranno in parte a Finast e Finetupar e in parte saranno impiegati per l'acquisto di nuove azioni Astaldi.

All'esito dell'operazione, IHI avrà il 18% del capitale sociale di Astaldi e il 13% dei diritti di voto. Finast deterrà circa il 35% del capitale e il 50,2% dei diritti di voto.

L'accordo, che si prevede sarò concluso per ottobre di qust'anno, è subordinato ad alcune condizioni, tra cui un accordo di garanzia con le banche. "Le principali banche di relazione del Gruppo hanno manifestato la disponibilità, a determinate condizioni, ad accompagnare la Società nell'aumento di Capitale", per la nota

Astaldi oggi ha comunicato anche i risultati del primo trimestre, che vedono un utile netto di 17,3 milioni, in calo del 31,1% sullo stesso periodo del 2017, ricavi per 604 milioni (-7,3%).

L'indebitamento finanziario netto complessivo ammonta a 1,668 miliardi di euro (1,267 miliardi a dicembre 2017).

Il gruppo ha registrato 646 milioni di nuovi ordini, con ordini in esecuzione per 17,6 miliardi.

"In termini economici, la dinamica ordinaria del trimestre è in linea con le attese e coerente con gli obiettivi di fine anno", dice Astaldi, nonostante

Gli obiettivi contenuti nel piano strategico indicano Ebitda sopra 350 milioni nel 2018 e oltre 370 milioni al 2022, Ebit rispettivamente superiore a 280 e a 300 milioni, ricavi sopra 3,3 miliardi e i 4,2 miliardi a fine piano.

Il portafoglio ordini in esecuzione è stimato sopra i 10 miliardi nel 2018 e i 13 miliardi al 2022.

Il titolo dopo circa 20 minuti dall'apertura sale del4% circa a 2,84 euro.