Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.922,16
    +40,66 (+0,12%)
     
  • Dow Jones

    37.986,40
    +211,02 (+0,56%)
     
  • Nasdaq

    15.282,01
    -319,49 (-2,05%)
     
  • Nikkei 225

    37.068,35
    -1.011,35 (-2,66%)
     
  • Petrolio

    83,24
    +0,51 (+0,62%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.724,50
    +3.297,30 (+5,84%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.371,97
    +59,34 (+4,52%)
     
  • Oro

    2.406,70
    +8,70 (+0,36%)
     
  • EUR/USD

    1,0661
    +0,0015 (+0,14%)
     
  • S&P 500

    4.967,23
    -43,89 (-0,88%)
     
  • HANG SENG

    16.224,14
    -161,73 (-0,99%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.918,09
    -18,48 (-0,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8612
    +0,0056 (+0,65%)
     
  • EUR/CHF

    0,9693
    -0,0017 (-0,18%)
     
  • EUR/CAD

    1,4644
    -0,0007 (-0,05%)
     

Aste Btp, tasso 3 anni vicino a zero, tutti collocati

MILANO (Reuters) - Spicca l'avvicinarsi a zero del tasso del Btp a tre anni nelle aste del Tesoro su tre scadenze Btp.

Nel collocamento a tre, sette e 15 anni è stato assegnato l'ammontare massimo di 6,75 miliardi di euro rispetto a un'offerta tra 5,25 e 6,75 miliardi.

Nel dettaglio, la quinta tranche del tre anni 15 ottobre 2018 cedola 0,30%, a disposizione degli investitori per 1,5-2 miliardi, è stata collocata per 2 miliardi al tasso lordo di 0,02%, nuovo minimo storico, da 0,11% di metà novembre. Il bid-to-cover è passato a 1,88 da 1,90.

Sostanzialmente stabile, a 0,99% da 0,98% di novembre il rendimento del sette anni 15 settembre 2022 1,45%, la cui settima riapertura è stata assegnata per 3 miliardi su un range tra 2,5 e 3 miliardi. Il rapporto di copertura è stato di 1,37 da 1,86.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Sul tratto più lungo della curva, infine, il 15 anni 1 marzo 2032 1,65%, decima tranche, in asta tra 1,25 e 1,75 miliardi, è stato collocato per 1,75 miliardi al tasso lordo di 2,03%, minimo da aprile, da 2,14% dell'ultima offerta - metà ottobre - con un coefficiente bid-to-cover di 1,49 da 1,67.

Di seguito i commenti di alcuni strategist e analisti:

GIANLUCA ZIGLIO, Sunrise Brokers

"Aste non brillanti ma neanche deludenti, si possono definire interlocutorie, in una settimana ricca dal punto di vista dell'offerta sulle lunghe scadenze. Il mercato è cauto sull'assorbimento delle emissioni a inizio anno. La domanda è più sostanziosa sul 3 anni, non solo per via di una maggiore offerta sul lungo (anche da parte di altri emittenti), ma anche perché, alla luce degli attuali livelli di rendimento, i brevi potrebbero risultare meno sensibili alla politica monetaria delle banche centrali. Il 7 anni ha probabilmente pagato le attese di un nuovo benchmark. Resta comunque una scadenza interessante per il buon compromesso fra rischio e rendimento".