Aston Martin tenta di conquistare clientela femminile con il primo SUV
di Costas Pitas e Norihiko Shirouzu
LONDRA/PECHINO (Reuters) - Il brand inglese Aston Martin, produttore dell'auto preferita da James Bond, debutta oggi nel segmento dei SUV strizzando l'occhio alla clientela femminile nel tentativo di uscire dalla crisi finanziaria.
Le donne rappresentano circa il 10% degli acquirenti della sua gamma di auto sportive, compresi i modelli a sei zeri DB11 e Vantage, ma in Cina -- dove lo storico gruppo ha scelto di presentare il suv DBX -- metà della clientela è femminile.
"Aston è (un brand) cool, ma riuscire a renderlo attraente sia a uomini che a donne lo renderebbe molto, molto più potente", ha detto a Reuters il Ceo del gruppo Andy Palmer.
Il marchio d'oltremanica sta facendo di tutto per migliorare le sue performance, e conquistare nuove fette di mercato sarà la chiave del suo successo.
Il valore delle azioni del gruppo è precipitato quest'anno, con vendite sotto le attese nell'ambito di un trend difficile per l'industria automobilistica mondiale.
Il profilo della cliente target del primo SUV, "Charlotte", è una donna d'affari quarantenne con figli della West Coast.
La casa automobilistica, che a marzo ha compiuto 106 anni, si è rivolta a un ufficio di consulenza composto da sole donne per progettare molte delle caratteristiche del nuovo veicolo, compreso un maggiore spazio per le gambe e un raggio minore per i comandi, spiega Palmer.
"Immaginavamo una macchina in grado di adattarsi alle esigenze delle sue clienti", ha aggiunto.
L'azienda auspica di aumentare le vendite annuali attuali di circa 6.000 auto sportive quest'anno con un massimo di 5.000 SUV, che entreranno in produzione il prossimo anno presso un nuovo stabilimento situato in Galles.
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