Atlantia: gli analisti apprezzano la mossa su Save e restano buy

Tra le blue chips che oggi sono riuscite a difendersi meglio dell'indice di riferimento troviamo Atlantia (Londra: 0I2R.L - notizie) che, pur fermandosi poco sotto la parità, è stato in grado di limitare le perdite. Il titolo, dopo aver archiviato la sessione di ieri con un rialzo di due punti percentuali, oggi si è fermato a 22,78 euro, con un calo dello 0,13% e poco più di 1 milione di azioni transitate sul mercato, alo di sotto della media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 1,9 milioni di pezzi.

Atlantia acquisisce il 21,3% del capitale di Save (Milano: SAVE.MI - notizie)

Atlantia si è difeso quest'oggi dopo che la società ieri a mercati chiusi ha fatto sapere di avere acquisito il 21,3% del capitale di Save, società concessionaria della gestione del sistema aeroportuale di Venezia e Treviso a 14,75 euro per azione, per un investimento complessivo pari a circa 174 milioni di euro.

L'accordo prevede inoltre un meccanismo di integrazione parziale del prezzo qualora entro 3 anni venisse promossa un'offerta pubblica di acquisto o scambio sul titolo Save ad un prezzo superiore a quello riconosciuto oggi, eventualità della quale Atlantia non è a conoscenza.

Le reazioni delle banche d'affari e i giudizi sul titolo

Gli analisti di Equita SIM fanno sapere che il multiplo implicito dell'acquisizione è di circa 11 volte il rapporto enterprise value/ebitda 2017, sostanzialmente in linea con la loro valutazione pari a 15,5 euro.
La SIM milanese aggiunge che esiste un patto di sindacato che scade nel 2019 e controlla il 59,6% di Save. Il controllo della società e? in mano a Marchi e De Vido attraverso Finint, mentre Morgan Stanley (Xetra: 885836 - notizie) è parte del patto con una quota in trasparenza di Save del 25,4%.
Confermata la view positiva su Atlantia per Equita SIM resta da acquistare con un prezzo obiettivo a 27,2 euro.

La stessa raccomandazione buy viene ribadita da Icbpi con un target price a 24,1 euro dopo l'acquisto del 21,3% del capitale di Save da parte di Atlantia. Gli analisti parlano di un esborso contenuto per l'acquisizione che si inserisce nella politica strategica di Atlantia finalizzata a cogliere opportunità di investimento in particolare nel settore degli aeroporti.

L'acquisto del 21,3% di Save da parte di Atlantia viene accolto positivamente anche da Banca IMI per i multipli pagati, definiti corretti in confronto a premi più elevati richiesti per le attività infrastrutturali.

Anche Banca IMI invita ad acquistare Atlantia con un fair value a 29,2 euro e lo stesso rating viene reiterato da Kepler Cheuvreux che fissa un prezzo obiettivo a 25 euro.
Per il broker l'acquisizione del 21,3% di Save è positiva dal punto di vista strategico per Atlantia e credono che potrebbe essere il primo passo per una ulteriore salita nel capitale della società.

Infine, a puntare sul titolo è anche Banca Akros che invita ad accumularlo in portafoglio, con un target price a 27 euro. Gli analisti apprezzano di Atlantia la sua esposizione alla ripresa del traffico sulle autostrade italiane, ma anche il costo di ottimizzazione del debito e l'interessante dividend yield pari al 4,5%.

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