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Attacco russo distrugge magazzini terminal cereali ucraino

Un uomo sulla spiaggia davanti al porto di Berdyansk sul Mar Azov

KIEV (Reuters) - Durante il week end, i bombardamenti russi hanno distrutto i magazzini di uno dei maggiori terminal per i prodotti agricoli ucraini nel porto di Mykolaiv, sul mar Nero, ha reso noto oggi il governatore della regione.

L'Ucraina, uno dei maggiori produttori ed esportatori di grano al mondo, gestisce decine di terminal per le esportazioni lungo la costa del mar Nero, le cui città sono bombardate con cadenza regolare dalle truppe russe. Il blocco navale di Mosca sta rendendo impossibile per Kiev esportare i propri prodotti via mare.

"L'altro ieri, i magazzini di uno dei principali terminal in Ucraina sono stati distrutti", ha detto in tv Vitalij Kim, governatore dell'oblast' di Mykolaiv.

Kim non ha spiegato a quale terminal si riferisse, ma i media locali hanno parlato di un incendio dopo un attacco a Nika-Tera, un edificio portuale nell'area di Mykolaiv.

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I servizi di emergenza locali hanno reso noto di stare cercando di spegnere un incendio in un sito di stoccaggio in Aivazovsky Street, dove si trova il Nika-Tera, pubblicando anche la foto di un edificio bruciato.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Francesca Piscioneri)