Atteso un nuovo calo a Wall Street. I dati macro non bastano

Anche la seduta odierna dovrebbe partire in calo per la piazza azionaria americana che dopo la chiusura in rosso di ieri non riesce a trovare spunti per risalire la china. Il future sull'S&P500 arretra dello 0,14%, seguito da quello sul Nasdaq100 che scende dello 0,15%.

Il mercato non ha reagito al primo dato macro di oggi che pure si è rivelato migliore delle attese, visto che sulla base dei dati forniti dalla stima ADP si è appreso che nel mese di luglio il numero di nuovi occupati nel settore privato ha mostrato un saldo positivi di 179mila unità, in rialzo rispetto alla lettura precedente rivista verso l'alto da 172mila a 176mila unità. Il dato ha battuto le attese degli analisti che si erano preparati ad un calo a 170mila unità.

Gli investitori attendono di conoscere ora l'indice ISM servizi, relativo cioè al settore non manifatturiero, per il quale a luglio si prevede un calo da 56,7 a 56,1 punti.
Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) pomeriggio sarà diffuso il report settimanale sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell'energia. Intanto il petrolio si mantiene poco al di sotto dei 40 dollari al barile, mentre è poco mosso l'oro che viene fotografato al di sopra dei 1.363,5 dollari l'oncia.

Sul fronte valutario il dollaro sta riducendo i suoi guadagni nei confronti dello yen passando di mano a ridosso di quota 101, mentre avanza con più convinzione nei confronti dell'euro che scende in area 1,119.

Tra i vari titoli da seguire Time Warner (Xetra: AOL1.DE - notizie) che nel secondo trimestre ha riportato un utile per azione, al netto delle voci straordinarie, pari a 1,29 dollari, battendo le attese del mercato fissate a 1,16 dollari.

Uno sguardo ad Office Depot (NasdaqGS: ODP - notizie) che nel secondo trimestre è tornato all'utile con un risultato positivo pari a 210 milioni di dollari, rispetto alla perdita di 58 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. Il risultato per azione è stato pari a 0,38 dollari, ma al netto delle voci straordinarie il dato scende a 0,03 dollari, al di sotto dei 6 cents previsti dal mercato.
I ricavi sono scesi da 3,44 a 3,22 miliardi di dollari, battendo di poco le attese degli analisti che si aspettavano un dato pari a 3,2 miliardi di dollari.

Sempre in tema di risultati societari, a mercati chiusi l'attenzione si sposterà sulla trimestrale di Tesla Motors (Xetra: A1CX3T - notizie) che per non deludere le attese dovrà centrare l'obiettivo di una perdita per azione pari a 0,55 dollari.

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