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Auto nuova? Bastano 200 euro al mese, ma occhio a Taeg e optional

Le richieste di finanziamento sono cresciute dell’1,3 per cento rispetto allo stesso periodo del 2017 (Getty)
Le richieste di finanziamento sono cresciute dell’1,3 per cento rispetto allo stesso periodo del 2017 (Getty)

Chi cambia l’auto resta fedele all’acquisto a rate. I dati confermano che preferiscono questa modalità d’acquisto soprattutto i meno giovani: il 26,7 per cento delle pratiche sono richieste da utenti di età compresa tra i 45 e i 54 anni.

L’acquisto a rate

Le richieste di finanziamento sono cresciute dell’1,3 per cento rispetto allo stesso periodo del 2017. All’apparenza tra un acquisto a rate e un noleggio a lungo termine per il cliente non cambia nulla: c’è da anticipare una somma e pagare una rata mensile. La differenza è l’intestazione della carta di circolazione. Con il finanziamento l’auto risulta di proprietà, non semplicemente in uso, anche se il contratto non è stipulato per l’intero importo, e prevede una maxi-rata finale.

Alla fine del finanziamento

Al termine del periodo di finanziamento, il cliente ha tre strade: restituire l’auto al concessionario, pagare la cifra rimanente o cambiare auto con un modello nuovo e ripartire con le rate. Le proposte partono da 150 euro al mese per le auto piccole. Cambiano la durata del contratto e la cifra richiesta come anticipo, nel caso si decidesse di acquistare auto di un segmento superiore o suv.

Gli esempi

Per una citycar le rate oscillano tra i 109 euro per 47 mesi (con 2.500 euro di anticipo) per una Toyota Aygo, e i 180 euro da versare per sei anni se si sceglie una Fiat 500 senza dare anticipo. La Smart prevede un acconto di 1.500 euro e poi si spendono 170 euro per 35 mesi. Con le vetture di classe media, si spende di più. Per una Peugeot 308 bisogna sborsare 6.840 euro di anticipo, con 35 rate da 169 euro. Per mettersi in box una Bmw Serie 1 servono 10.000 euro di anticipo, con una rata da 189 euro al mese. Senza versare l’anticipo sale sia l’importo mensile che la durata del finanziamento.

Occhio al Taeg

Tra Tan e Taeg è sempre meglio dare un occhio a quest’ultimo perché permette di avere un’idea precisa di quanto costerà in più l’auto, includendo i costi e le commissioni di apertura pratica. Il Taeg può oscillare tra il 4,6 e il 9,6 per cento, a seconda della finanziaria. Prima di firmare il contratto, infine, controllare bene anche il modello che si sta acquistando: spesso le offerte riguardano versioni con pochi optional.

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