Aziende, EY: per m&a forte crescita investimenti in Italia in 2021
Roma, 10 gen. (askanews) - Fusioni e acquisizioni in forte crescita in Italia. Nel corso dell'anno 2021 si sono registrati 705 deals con target in Italia (+27,3% rispetto al 2020) con un volume complessivamente investito in Italia superiore a 85,5 miliardi (oltre il doppio di quanto investito nel 2020). Il volume di investimento è stato trainato da diverse operazioni di grande dimensione (con ben 18 operazioni rispetto alle 10 del 2020) che hanno totalizzato un valore aggregato eccedente i 60 miliardi. Anche nel cosiddetto 'Mid Market' il dato è stato positivo, con un totale investito pari a circa 24,6 miliardi (+55,4% rispetto al 2020). E' quanto emerge dallo ricerca EY "M&A in Italia - Review 2021 e Preview 2022", che analizza l'andamento dell'M&A in Italia nel corso del 2021 e si chiude con un approfondimento dei principali trend attesi nel 2022 per ciascun settore strategico (infrastrutture e costruzioni, energy, TMT, life science, macchinari industriali, automotive e retail & consumer).
L'elevata attività transazionale - si legge in una sintesi del rapporto - è stata una delle risposte alla trasformazione dei modelli di business e delle operations delle aziende, accelerata dalla pandemia legata al Covid-19, che ha innescato processi di riorganizzazione supportati anche da acquisizioni per dotarsi di nuove competenze, tecnologie, catene di produzione e mercati di sbocco; una rinnovata attenzione ai temi della sostenibilità, nel senso ampio del termine, ha contribuito a spingere ulteriormente la dinamica transazionale, specie per efficientare l'impatto dai cicli di produzione e per allargare la gamma di prodotti per soddisfare le nuove esigenze dei consumatori.
Tra i settori più performanti per numero di operazioni, il settore industriale e chimico (195), il consumer (132) e quello technology (88); passando all'analisi per valore delle operazioni, guida la classifica il settore infrastrutture e costruzioni ( 22.312 mln) e seguono quello delle telecomunicazioni ( 11.897 mln) ed energetico ( 10.583 mln).
Il Private Equity ha visto incrementare significativamente il proprio ruolo: i fondi hanno concluso circa 166 operazioni di buy-out su target italiane per un valore aggregato di circa 21 miliardi (rispetto a 120 operazioni nel 2020 per 8,3 miliardi). Si tratta del dato relativo all'attività dei fondi in Italia maggiore di sempre sia a valore sia a volume. In termini di numero di operazioni, hanno realizzato circa il 23,5% delle transazioni.
Diversi elementi suggeriscono che il mercato M&A nel corso del 2022 possa esprimere andamenti positivi. Sussistono, ad ogni modo, degli elementi di incertezza (andamento della pandemia e andamento inflattivo). Molte grandi operazioni sono attese nel 2022 nei settori delle telecomunicazioni, life science ed energia.