Aziende Hi-tech, il mese in pillole – maggio 2012

Maggio intenso nel mondo hi tech: molteplici acquisizioni da parte di grandi colossi, annunci di tagli, come in casa HP, e lo sbarco in borsa di Facebook. Non manca l’Italia nel panorama degli eventi più significativi: Glancee, start up italiana con base americana, è stata acquisita dalla società di Menlo Park; Mosaicon si aggiudica il premio per la Start up italiana del 2012.

So.cl, nasce il social di ricerca di Microsoft
Anche Microsoft ha il suo social, che ha aperto le iscrizioni il 21 maggio. Il pargolo dell’azienda di Redmond si chiama so.cl. ed è un tool, votato alla ricerca condivisa, per favorire lo sharing di informazioni e di link, ma non solo agli utenti, anche a parti terze. L’obiettivo, per i tecnici di Microsoft, è migliorare in correlazione anche il proprio motore di ricerca (Bing) e i prodotti della casa madre. Ma come funziona? L'interfaccia propone due modalità di accesso: attraverso Facebook o Windows Live. Una volta dentro una maschera richiede quali interessi e quali argomenti si intende seguire. Per ogni ricerca effettuata, il sistema aggrega liste di immagini, link e informazioni legate alla specifico oggetto dell'interrogazione. Le informazioni più taggate e condivise daranno vita a trend topic interattivi e più ricchi di contenuti. Ricerca sociale ed e-learning quindi, come nella matrice accademica originaria del progetto, ma anche attenzione massima a comportamenti e trend per i classici motivi commerciali e pubblicitari.

La start up italiana del 2012 è Mosaicon
Dalla Sicilia con furore, Mosaicon, la start up attiva nel campo delle campagne pubblicitarie virali, ha vinto il premio Start up del 2012 organizzato dall’Università di Sassari e da PNI Cube, associazione degli incubatori aziendali universitari. Un premio che non dà solo visibilità alle imprese ma di fatto ne certifica i risultati economici e qualitativi. Mosaicon, nata nel 2009, e specializzata nella produzione, distribuzione e monitoraggio di campagne virali online, ha convinto per il carattere indipendente, per le ricadute occupazionali, i risultati attuali e le prospettive future. Con il premio intasca 5mila euro, la possibilità di accedere a un network di possibili partner finanziari e industriali e anche il riconoscimento di impresa accademica innovativa assegnato dal presidente della Repubblica.

Oracle acquisisce Vitrue
Oracle acquisisce Vitrue ed entra nel social media marketing. Un’operazione da 300 milioni di dollari quella del colosso di Redwood Shores, al fine di intercettare il crescente interesse dei consumatori nell'interagire con le aziende attraverso le reti sociali, e il bisogno delle stesse aziende  di investire in piattaforme di marketing complesse. Vitrue, nata nel 2006, permette alle aziende di gestire, misurare e moderare via web le relazioni con i propri clienti, attraverso Facebook, Pinterest, Twitter, YouTube e altri social meno ramificati. Per Oracle, il cui core business sono i database, ecco quindi che l’appetibilità di un’operazione che coinvolge, come clienti della piattaforma, aziende attive su mercati disparati.

SlideShare entra in LinkedIn
SlideShare entra a far parte del social network LinkedIn per circa 118,75 milioni di dollari. SlideShare crea applicativi per la condivisione di contenuti professionali, in particolare offrendo ai privati e alle aziende servizi per la visualizzazione di presentazioni via web. La start up è stata fondata da Rashmi Sinha, laureata in neuroscienze cognitive, e da Jonathan Boutelle e Amit Ranjan: due anni dopo la fondazione arrivò un round di investimento da tre milioni di dollari. La transazione avverrà per il 45% in contanti e per il 55% tramite scambio azionario.

Tagli drastici per Hewlett-Packard
Il colosso dell’informatica statunitense ha deciso di tagliare 27mila dipendenti entro il 2014, pari all'8% dei suoi 350mila dipendenti. Un ridimensionamento forte che arriva dopo anni complessi, dovuta alla crescente concorrenza di smartphone e table. L'azienda di Palo Alto, California, punta a un risparmio di circa 3,5 miliardi di dollari l'anno in tagli al personale e alle spese. Secondo alcune valutazioni 10/15mila delle figure in esubero appartengono alla divisione "enterprise services", il ramo aziendale nato con l'acquisizione, nel 2008, di un colosso dei servizi come Eds per 13,9 miliardi di dollari. Per altri, i dipendenti pagano la fusione della divisione dei computer con quella delle stampanti, voluta dal Ceo Meg Whitman

Glancee si trasferisce a Menlo Park
Facebook, dopo Instagram, ha acquisito anche Glancee, app di geolocalizzazione che permette di fare una ricognizione sugli amici digitali presenti nelle vicinanze o su chi nei paraggi condivide i nostri stessi interessi. Lanciata nel 2010, startup italiana con base in America, il suo Ceo è Andrea Vaccari, 28enne veronese che ha studiato al Politecnico di Milano alle aule di Chicago per un master in computer science nel 2006, che l’ha cofondata con Gabriel Grise e Alberto Tretti. Alle dipendenze di Zuckerberg, lavoreranno alla creazione di prodotti che aiuteranno le persone a scoprire nuovi luoghi e condividerli coi loro amici, per una platea di 900 milioni di utenti.

Facebook, maggio di fuoco
Con lo sbarco in borsa, con la seconda Ipo della storia, maggio doveva essere il mese più bello per la creatura di Mark Zuckerberg. Ma così non fu. Il prezzo fissato per le azioni, 38 dollari, è crollato sotto i 30. Non sono mancati nemmeno i problemi giudiziari: alcuni investitori hanno denunciato Morgan Stanley, la banca che ha curato l’Ipo, e Facebook per non averli informati adeguatamente sapendo che le stime di crescita erano ridotte  Se il buongiorno si vede dal mattino,  il 18 maggio, giorno del debutto di Facebook sul Nasdaq, ci furono problemi tecnici sugli ordini di acquisto, vendita o cancellazione, con l'avvio degli scambi che era stato ritardato di almeno mezz'ora.

Redmatica, dall’Emilia a Cupertino, forse.
Secondo indiscrezione, Apple si è mossa per acquisire Redmatica, dimostrando di poter fare grandi affari nel nostro Paese. La piccola start up emiliana fondata da Andrea Gozzi detiene alcune applicazioni musicali sviluppate per Mac OS. Punta di diamante aziendale è KeyMap Pro, software per registrare, mixare e riprodurre musica digitale sui terminali Apple. Agli uomini di Cupertino piace assai anche GBSamplerManager, app che si integra perfettamente con i programmi musicali sviluppati dalla Mela, come GarageBand e iTunes e permette di ampliarne le funzionalità. I software realizzati da Redmatica sono molto apprezzati quindi, anche dall’azienda più capitalizzata al mondo. La conferma ufficiale tuttavia manca.