Azimut, sale utile trim4 su ricavi stabili, proposta cedola 1 euro
MILANO (Reuters) - Azimut ha chiuso l'ultimo trimestre dell'anno scorso con un utile netto consolidato pari a 152 milioni di euro dai 123 milioni degli ultimi tre mesi del 2019 a fronte di ricavi stabili a 325 milioni.
Lo annuncia l'asset manager in una nota, aggiungendo che all'assemblea del 29 aprile verrà proposto il pagamento di un dividendo in linea con quello distribuito sul 2019 e pari a 1 euro.
I risultati sono inferiori alle stime di un primario broker italiano sia sul fronte della redditività che del giro d'affari.
Sull'esercizio l'utile netto di 382 milioni di euro, il più alto nella storia del gruppo, si colloca nella parte bassa della guidance di 375-415 milioni fornita a metà gennaio. Per il 2021 Azimut stima un utile netto in ridimensionamento a 350 milioni "in condizioni di mercato normali".
Il titolo in borsa ha accelerato al ribasso a valle della pubblicazione dei risultati fino a toccare un minimo di 19,4 euro. Intorno alle 15,15 Azimut cede l'1,3% a 19,59 euro in un mercato che avanza dello 0,75%.
Il business estero, inclusa l'acquisizione di Sanctuary negli Usa completata il mese scorso, oggi rappresenta il 34% del patrimonio complessivo.
La data di pagamento del dividendo è prevista per il 26 maggio 2021, con stacco cedola il 24 maggio 2021.
Tornando ai risultati, la posizione finanziaria netta consolidata a fine dicembre risultava positiva per 30,5 milioni, in miglioramento rispetto ai -83,8 milioni del 30 giugno 2020.
(Maria Pia Quaglia, in redazione a Milano Sabina Suzzi)