Banca Generali, utile netto trim2 +15,2% malgrado contesto mercati debole
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MILANO (Reuters) -Banca Generali archivia il secondo trimestre con un utile netto in crescita del 15,2% a 63 milioni e conferma i target finanziari del suo piano al 2024.
La componente ricorrente dell'utile è stata pari a 54,7 milioni, circa l'87% del totale: ciò rende il risultato netto "nel suo complesso particolarmente apprezzabile considerata la negativa performance dei mercati nel secondo trimestre", si legge in una nota.
Il margine di intermediazione si è contratto del 20,3% con un forte calo delle commissioni variabili (1,9 milioni rispetto ai 54 milioni di un anno prima) solo parzialmente compensato dalla crescita di margine di interesse (+32,3%) e commissioni nette ricorrenti (+2,9%).
A fine giugno Banca Generali ha masse totali per 80,9 miliardi (-5,6% da inizio anno) a causa dell'elevata volatilità e delle performance negative di quasi tutte le asset class. Stabili le masse amministrate (-0,2% a 25,2 miliardi).
Banca Generali conferma il pieno impegno alla realizzazione degli obiettivi finanziari e strategici delineati nel piano triennale 2022-2024 presentati lo scorso febbraio sebbene il contesto macro economico e gli equilibri geopolitici siano drasticamente mutati.
Conferma i target finanziari nonostante la straordinaria volatilità dei mercati finanziari nel periodo. Il rialzo dei tassi d'interesse in corso rappresenta un'opportunità che non era stata contemplata nelle proiezioni del piano e potrà dunque dare un tangibile contributo alla redditività nei prossimi anni.
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(Gianluca Semeraro, editing Sabina Suzzi)