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Banca Generali, utile trim1 cala 68%, alza stime raccolta 2016

MILANO (Reuters) - Utile netto in flessione del 68,4% a 29,4 milioni per Banca Generali in un primo trimestre dove le condizioni dei mercati lasciano poco spazio alle voci variabili (trading e commissioni di performance scese rispettivamente a 14,5 da 24,6 milioni e a 0,9 da 72 milioni) e sono venuti meno i ricavi legati alle operazioni di finanziamento Bce.

Depurata di queste componenti la 'bottom line' sarebbe cresciuta del 50% a 18,6 milioni, si legge nella presentazione dei risultati.

Pressoché stabili le commissioni lorde ricorrenti a 127 milioni circa per effetto di una contrazione di 'banking' e 'entry fee', con commissioni di gestione in crescita invece dell'8,5% a 116,7 milioni.

La controllata di Generali ha annunciato inoltre una revisione al rialzo delle stime a 3,5-4 miliardi di raccolta rispetto alla proiezioni di inizio anno per 3-3,5 miliardi.

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"Anche il mese di maggio è partito molto bene", ha detto il direttore generale Gian Maria Mossa nel corso della conference call con gli analisti.

Il margine d'interesse è sceso a 15,1 milioni da 18,8 milioni ma è stabile al netto dei 3,1 milioni residui dell'operazione di Ltro che avevano contribuito alla voce nel primo trimestre 2015. Il direttore finanziario Stefano Grassi ha confermato per l'esercizio una stima di margine di interesse di 57-60 milioni di euro.

Il portafoglio obbligazionario resta con una 'duration' contenuta ed è stato diversificato nel comparto corporate al 16% "in particolare finanziari di alta qualità, stiamo guardando anche ai mini bond", ha precisato Grassi; questa componente, nelle previsioni, non supererà il 20%.