Banche, tassi nuovi finanziamenti a minimi storici, cresce raccolta - Abi
ROMA (Reuters) - I tassi offerti dalle banche per dare nuovo credito alle imprese, all'1,20% a novembre, hanno ritoccato i minimi storici ma i prestiti non crescono per la scarsa domanda delle aziende.
Lo spiega ABI nel suo ultimo rapporto del 2019, con dati aggiornati a novembre, in cui conferma i trend visti negli ultimi mesi: tassi ai minimi; buon andamento del comparto dei mutui, cresciuti a ottobre del 2,4% su anno; poca domanda di credito per investimenti, con il dato dei prestiti alle imprese in ottobre calato dell'1,4% annuo; qualità del credito in miglioramento.
Il rapporto tra sofferenze nette e impieghi, relativo a ottobre, è sceso a 1,80% che è un nuovo minimo da settembre del 2010, dice Abi.
La raccolta a medio lungo termine è cresciuta dell'1,5% su anno a novembre e, dopo sette anni di variazioni negative, attesta l'inversione di trend già vista con i dati preliminari di ottobre.
La dinamica della raccolta complessiva (depositi da clientela residente e obbligazioni) risulta in crescita del 7% a novembre 2019.
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(Stefano Bernabei, in redazione a Roma Antonella Cinelli)