Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.922,16
    +40,66 (+0,12%)
     
  • Dow Jones

    37.986,40
    +211,02 (+0,56%)
     
  • Nasdaq

    15.282,01
    -319,49 (-2,05%)
     
  • Nikkei 225

    37.068,35
    -1.011,35 (-2,66%)
     
  • Petrolio

    83,24
    +0,51 (+0,62%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.994,78
    +2.140,96 (+3,70%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.371,97
    +59,34 (+4,52%)
     
  • Oro

    2.406,70
    +8,70 (+0,36%)
     
  • EUR/USD

    1,0661
    +0,0015 (+0,14%)
     
  • S&P 500

    4.967,23
    -43,89 (-0,88%)
     
  • HANG SENG

    16.224,14
    -161,73 (-0,99%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.918,09
    -18,48 (-0,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8612
    +0,0056 (+0,65%)
     
  • EUR/CHF

    0,9693
    -0,0017 (-0,18%)
     
  • EUR/CAD

    1,4644
    -0,0007 (-0,05%)
     

Banco BPM in corsa: i broker vedono tanti motivi per acquistare

La seduta odierna viene vissuta in maniera speculare a quella della vigilia da Banco BPM che, dopo aver ceduto ieri due punti e mezzo percentuali, recupera terreno oggi, conquistando la prima posizione nel paniere delle blue chips. Il titolo, che sale in controtendenza rispetto al mercato, negli ultimi minuti viene scambiato a 2,796 euro, con un rialzo del 3,17% e oltre 17 milioni di azioni trattate fino ad ora.

Exane resta bullish e alza target price

Banco BPM catalizza gli acquisti sulla scia dei giudizi positivi espressi da alcune banche d'affari a partire da Exane che oggi ha ribadito la raccomandazione "outperform" sul titolo, con un prezzo obiettivo rivisto al rialzo da 3,36 a 3,5 euro.

Il broker ritiene che Banco BPM sia ancora su valutazioni molto basse nonostante la sovraperformance evidenziata da inizio anno rispetto al comparto di riferimento. La banca vanta un forte posizionamento competitivo nel Nord Italia, dei robusti ratio di capitale e un'interessante redditività prospettica.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Deutsche Bank (IOB: 0H7D.IL - notizie) : i motivi per comprare Banco BPM

A scommettere su Banco BPM è anche Deutsche Bank che proprio oggi ha deciso di avviare la copertura sul titolo con una raccomandazione "buy" e un target price a 3,4 euro.
Anche la banca tedesca parla di una valutazione interessante, segnalando diversi motivi per i quali acquistare. In primis la qualità dell'attivo secondo gli analisti è gestibile, perchè pur rappresentando un rischio, le attese sono per un'accelerazione da parte della banca sul fronte della pulizia dei crediti non performanti nel corso di quest'anno.

La view positiva di Deutsche Bank poggia anche sul fatto che le sinergie di costo sembrano raggiungibili, inoltre Banco Bpm può ancora fare leva su un'ulteriore riduzione dei costi grazie alla fusione e alla trasformazione in società per azioni, diversamente da molti competitors che non hanno ampi margini di manovra in tal senso.
Infine, un altro motivo per acquistare Banco BPM è dato dal fatto che il gruppo è principalmente presente nel Nord Italia e quindi può trarre vantaggio da una maggiore crescita dei prestiti di qualità superiore.

Anche Citigroup scommette sul titolo

Al coro degli ottimisti si aggiunge anche Citigroup (NYSE: C - notizie) che non più tardi di venerdì scorso ha riavviato la copertura sull'entità nata dalla fusione tra Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) e Banca Popolare di Milano (Milano: PMI.MI - notizie) , alzando il rating da "neutral/high risk" a "buy/high risk", con un fair value a 3,6 euro. L'invito all'acquisto da parte della banca americana è da ricondurre all'appeal di Banco BPM legato alla ristrutturazione che fornirà un sostegno al recupero della redditività.

Equita SIM non si aspetta esiti negativi dall'indagine della Procura

Indicazioni positive per il titolo arrivano anche da Equita SIM che ieri ha ribadito il rating "buy", con un prezzo obiettivo a 4,3 euro. Gli analisti si sono focalizzati sull'indagine avviata dalla Procura di Milano che ha richiesto a Banco BPM documenti e informazioni per verificare l'ipotesi di reato di agiotaggio in relazione alle indiscrezioni di stampa di alcuni mesi fa.

Il Sole 24 Ore aveva infatti ipotizzato che il Consiglio di Sorveglianza di Banca Popolare di Milano avesse omesso di comunicare al mercato le risultanze negative di un'ispezione della BCE (Toronto: BCE-PRA.TO - notizie) sul portafoglio di crediti non performanti, influenzando così l'esito del voto sulla fusione.

Gli analisti di Equita SIM non si attendono esiti negativi dall'indagine, nè conseguenze sul nuovo gruppo o sui vertici. Al contrario gli esperti credono che l'indagine della Procura possa chiarire in via definitiva un processo cruciale del processo di fusione.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online