Bbva, utile netto -50% su oneri Covid-19, debolezza controllata Messico

di Jesús Aguado

MADRID (Reuters) - La banca spagnola Bbva ha accusato un crollo del 50% dell'utile netto nel secondo trimestre a causa di oneri straordinari dovuti alla pandemia di Covid-19 e a una debole performance dell'attività in Messico, il principale mercato della banca.

La seconda banca più grande del paese per attivi totali ha fatto affidamento sul business in Messico, che rappresenta oltre la metà degli utili, per far fronte alle difficili condizioni che si sono create per le banche in Europa dopo la crisi finanziaria, aggravatasi adesso con l'emergenza Covid-19.

Ma la pressione dei tassi più bassi in Messico e la svalutazione del peso hanno penalizzato utili e impieghi, che sono diminuiti rispettivamente del 57% e del 24% rispetto allo stesso trimestre di un anno fa.

Bbva ha registrato un utile netto pari a 636 milioni di euro nel periodo aprile-giugno, battendo le stime degli analisti per 573 milioni di euro.

Nel trimestre ha accantonato 644 milioni di euro per il Covid-19. Si tratta di una somma inferiore del 54% rispetto al primo trimestre quando Bbva ha anche subito una significativa svalutazione della controllata negli Stati Uniti. Tuttavia, nel complesso, le rettifiche sono aumentate rispetto allo stesso trimestre dell'anno scorso.

Queste azioni fatte nel trimestre precedente hanno permesso all'istituto di credito di migliorare il Cet1 fully loaded di 38 punti base all'11,22% nel periodo aprile-giugno.

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(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Roma/Milano XXxx, camilla.caraccio@thomsonreuters.com, +48587721396)