Bca MPS in orbita. La scommessa del mercato e la view dei broker

Un'altra seduta da incorniciare per Banca Monte Paschi che prosegue in maniera inarrestabile la sua ascesa, mettendo a segno un rally a due cifre che lo porta ad occupare la prima posizione nel paniere del Ftse Mib, con una evidente sovraperformance rispetto all'indice di riferimento. Il titolo negli ultimi minuti viene fotografato a 0,2651 euro, con un progresso dell'11,06% e volumi di scambio decisamente esplosivi visto che sul mercato sono transitati fino ad ora oltre 238 milioni di azioni, pari a oltre il 6% del capitale, rispetto alla media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 61 milioni di pezzi.

Bca MPS in rialzo del 50% da venerdì: come spiegare questa corsa?

Banca Monte Paschi si appresta a chiudere una settimana decisamente esplosiva, basti pensare che rispetto ai valori del close di venerdì scorso il titolo ha messo a segno un rialzo di circa il 50% ai livelli attuali.
La corsa all'acquisto è partita lunedì prossimo in coincidenza con la presentazione della nuova proposta di Corrado Passera. Secondo quanto argomentato nelle sale operative la forte ascesa di Banca Monte Paschi si spiega con una serie di ricoperture da parte di grossi fondi americani.

A detta degli esperti tre sono i fattori che stanno guidando il netto rialzo del titolo, a partire da motivazioni tecniche con la riconquista di determinati livelli, cui si aggiunge un sentiment più disteso sull'intero settore bancario e infine la possibilità di una combinazione tra il piano di Passera e quello messo a punto da JP Morgan.

Su cosa scommette il mercato?

Analizzando l'andamento del prezzo dei bond subordinati che continua a salire, gli analisti credono che il mercato stia puntando su una conversione dei bond, ma anche sul successo del piano di rafforzamento di Banca Monte Paschi.
L'appuntamento è per lunedì prossimo quando verrà presentato il piano industriale del gruppo e il focus sarà anche sull'aumento di capitale da 5 miliardi di euro.

Non vi è ancora alcuna certezza sulle linee guida che saranno adottate lunedì, ma considerando che il Cda ha preso in esame anche il piano di Passera, non sarà da escludere un mix tra questo e quello di JP Morgan e questa secondo gli addetti ai lavori sarebbe la soluzione ideale.

La view di Icbpi

Intanto gli analisti di Icbpi ritengono che la forte volatilità che sta interessando Banca Monte Paschi sia destinata a proseguire fino a quando il mercato non avrà informazioni dettagliate sul piano di rafforzamento del gruppo, definite necessarie dagli esperti per aggiornare le valutazioni.
Quello di lunedì prossimo non è l'unico appuntamento in vista per la banca senese, visto che sempre la prossima settimana e precisamente venerdì saranno diffusi dal gruppo i risultati del terzo trimestre.

Le attese di Bca IMI sui conti del 3° trimestre

Gli analisti di Banca IMI si aspettano con riferimento al periodo in oggetto una perdita netta di 36 milioni di euro rispetto all'utile di 256 milioni dello stesso trimestre del 2015, mentre l'utile operativo è visto in flessione del 58,3% a 339 milioni di euro.

I ricavi sono attesi in calo del 33,9% a 1,469 miliardi di euro, mentre le commissioni dovrebbero mostrarsi stabili a 431 milioni di euro, diversamente dai margini di interesse che dovrebbero riportare un calo del 14,9% a 474 milioni di euro.

Banca IMI prevede inoltre accantonamenti per perdite su crediti in ribasso da 430 a 376 milioni di euro. In attesa dei numeri ufficiali di Banca Monte Paschi, gli analisti non cambiano strategia sul titolo e confermano la raccomandazione "hold", con un prezzo obiettivo in revisione.

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