Bce: Alemanno, 'Banca centrale e guerra trascinano paese in recessione'
(Adnkronos) - "Dopo la pandemia e in piena guerra ucraina la Bce di Lagarde non trova niente di meglio che sospendere l'acquisto dei titoli di stato e aumentare il tasso di sconto. Un colpo durissimo all'economia dei Paesi europei e in particolare dell'Italia che dimostra la totale incapacità delle istituzioni europee di sostenere lo sviluppo e il lavoro dei paesi membri". È quanto ha dichiarato l'ex sindaco di Roma Gianni Alemanno durante l'intervista di oggi a Tgcom24.
"In queste condizioni è sicuro che in autunno l'economia italiana entrerà in recessione, creando una spirale terribile in termini di perdita di costi di lavoro e di aumento della povertà diffusa. È tempo - osserva Alemanno - che tutte le categorie sociali protestino contro il governo Draghi e che chiedano una vera e profonda svolta politica contro le decisioni della Bce per fermare immediatamente la guerra in Ucraina."