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Bce, Mersch: acquisti asset vanno ridotti "prima possibile"

FRANCOFORTE (Reuters) - La Bce deve ridurre il proprio programma d'acquisto asset il più presto possibile, sebbene questo richiederà tempo, secondo il membro dell'Esecutivo della banca centrale Yves Mersch.

Mersch ha affermato che l'attuale politica ultra espansiva -- fatta di Qe e tassi negativi -- è appropriata mentre la crescita della zona euro rimane esitante, ma sottolinea che un'estensione troppo prolungata degli acquisti di asset rischia di fornire "incentivi sbagliati" ai governi, fino a contravvenire alle regole europee sul finanziamento degli Stati.

Gli acquisti di bond "sono stati introdotti come misura temporanea e devono essere ridotti il prima possibile", ha dichiarato Mersch durante una conferenza, aggiungendo tuttavia che "alla luce del volume del programma di acquisti, ciò richiederà tempo".

Mersch ha poi affermato che la Bce potrebbe essere vicina a dichiarare che i tassi di interesse non scenderanno ulteriormente; ma aggiunge che Francoforte sarà "estremamente cauta" nell'aggiustare le proprie politiche, in quanto un'azione prematura potrebbe causare "molti danni" a una zona euro in cui la crescita è ancora fragile e l'inflazione non sale in maniera sostenibile.

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Il banchiere centrale ha affermato che le nuove previsioni economiche della Bce potrebbero indicare un'inflazione vicina al target del 2% nel 2019.

Mersch ha inoltre invitato a non crearsi aspettative eccessive per il meeting Bce di dicembre, osservando che l'ampio rialzo dei rendimenti sui bond delle ultime settimane potrebbe avere un impatto sulle valutazioni di Francoforte.

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