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Bce, Nagel: porre fine a reinvestimenti bond una volta che hanno raggiunto scopo

Il presidente della Bundesbank Joachim Nagel durante il vertice G7 a Koenigswinter

LUCERNA, Svizzera (Reuters) - La Banca centrale europea deve continuare ad alzare i tassi di interesse e interrompere gli acquisti di bond quando avranno raggiunto il loro scopo, secondo il presidente della Bundesbank Joachim Nagel.

Con un'inflazione nella zona euro vicina al 10%, la Bce ha aumentato i tassi al ritmo più rapido mai registrato negli ultimi mesi e ha promesso ulteriori rialzi fino al prossimo anno, nella speranza di impedire che la rapida crescita dei prezzi si radichi.

In un intervento Nagel ha appoggiato questi piani, ma si è anche espresso a favore del ritiro di alcune misure non convenzionali, come la sostituzione dei bond in scadenza con altri nuovi.

La Bce non sta acquistando nuovo debito, ma continua a reinvestire i miliardi di euro in scadenza ogni mese nei suoi 5.000 miliardi di euro di obbligazioni.

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"Penso che sia importante porre termine rapidamente alle nostre misure speciali quando hanno fatto il loro lavoro", ha detto Nagel in una conferenza all'Università di Lucerna, in Svizzera.

I reinvestimenti nell'ambito del Programma di acquisto asset (App), che ha un valore di 3.300 miliardi di euro, dovrebbero continuare a tempo indeterminato, ma un numero crescente di banchieri centrali vorrebbe ridurre queste partecipazioni e il mese prossimo è previsto un dibattito sulla possibilità di farne scadere una parte.

Nagel non ha fornito dettagli sull'entità di un rialzo dei tassi in ottobre, ma ha affermato che i tassi devono aumentare anche se ciò dovesse frenare la crescita.

"La lotta all'inflazione comporta degli oneri", ha detto. "È probabile che la crescita venga temporaneamente frenata".

"Ma non fare nulla e lasciare che le cose facciano il loro corso non è un'opzione", ha aggiunto. "L'inflazione corrode la ricchezza... e colpisce più duramente i più deboli".

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Antonella Cinelli)